Come è morta e perchè Flavia Franzoni, la moglie di Romano Prodi deceduta improvvisamente nel primo pomeriggio di ieri durante una passeggiata in un sentiero nel cuore dell’Umbria? Il prof. Roberto Di Bartolomeo, cardiochirurgo di fama internazionale che la aveva in cura, è sgomento. E’ vero che la donna aveva 76 anni, che sono comunque tanti ma non tantissimi, ma è anche vero che la signora non aveva alcun tipo di patologia, era sanissima e iper controllata.
In passato Flavia Franzoni aveva avuto una lesione dell’aorta (2003) e poi un aneurisma all’aorta (2010). In entrambi i casi era stata operata dal prof. Di Bartolomeo, con enorme successo. Gli interventi avevano risolto entrambi gli episodi, accorsi rispettivamente 20 e 13 anni fa. Adesso stava bene. In un’intervista al Resto del Carlino, il prof. Di Bartolomeo racconta che Flavia Franzoni “faceva tutti i controlli regolarmente e non c’era nulla che non andasse. Niente che facesse presagire nemmeno lontanamente quello che è successo“.
Rispetto al possibile collegamento con gli interventi di 13 e 20 anni fa, il professore esclude qualsiasi legame: “da tutti i controlli effettuati lungo gli anni non c’era mai stato nulla di sospetto. L’ultimo intervento, quello del 2010, era stato molto delicato e importante, si trattava di un aneurisma all’arco aortico, ma era perfettamente riuscito e non si trattava di una recidiva. Poi la signora Flavia faceva tutti gli accertamenti che le venivano indicati e, anche in seguito, non c’era stato nulla che non andasse bene“.
“Ieri ci siamo sentiti con Romano (Prodi). Anche lui era senza parole. Abbiamo cercato insieme di capire cosa poteva esser successo: mi ha confermato che anche gli ultimi controlli, pressione del sangue, frequenza cardiaca, erano tutti nella norma. Erano ad Assisi con amici, Flavia camminava un pochino dietro di loro, una passeggiata del tutto tranquilla ed è caduta improvvisamente“.
Il prof. Di Bartolomeo conclude: ” una morte improvvisa e come tale lascia sempre sconcertati: tutto avrei pensato ma non certo a un evento di questo tipo. Tra le cause possibili ci possono essere una aritmia ventricolare maligna o un grande infarto. Chiaramente queste sono solo ipotesi“.