Migliori università del mondo: l’Università di Torino sale al 364° posto

Secondo il QS World University Ranking, la classifica più famosa al mondo, l'Università di Torino sale al 364° posto, uno degli indicatori è la sostenibilità
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L’agenzia britannica Quacquarelli Symonds ha pubblicato il QS World University Ranking, forse il più noto ranking internazionale. L’edizione 2023-24 vede per l’Università di Torino un nuovo miglioramento in classifica: guadagna 111 posizioni, nonostante l’ulteriore allargamento della graduatoria per un totale di 1500 atenei classificati, di cui 42 italiani. UniTo si colloca al 364° posto al mondo (era 475° l’anno passato), miglior risultato di sempre, al decimo in Italia.

Per questa ventesima edizione sono stati introdotti alcuni cambi metodologici, aggiungendo indicatori sulla sostenibilità, sull’occupabilità e sulla collaborazione internazionale nella ricerca, in precedenza utilizzati solo per costruire classifiche specifiche. Il livello complessivo di performance di UniTo in questo ranking molto competitivo raggiunge ora il top 25% delle migliori università del mondo secondo QS, ovvero ottiene risultati superiori a tre quarti delle istituzioni considerate.

I parametri valutativi di QS

parametri valutativi di QS prendono in considerazione la reputazione accademica (che pesa per il 30%) e nel mondo del lavoro (15%), l’occupazione dei laureati (5%), le citazioni per docente (20%) come indice della qualità della ricerca e il rapporto studenti per docente (peso 10%) per la qualità della didattica; il 15% misura l’internazionalizzazione dell’ateneo nel suo corpo docente e studente e nella rete di ricerca, viste come capacità di attrazione e collaborazione, e il restante 5% considera le politiche oggi cruciali sulla sostenibilità e l’inclusività.

L’indicatore in cui l’Ateneo di Torino registra la performance migliore è la sostenibilità, al 123° posto a livello mondiale e 4° in Italia, seguito dall’altra nuova metrica della rete di ricerca internazionale, in cui l’ateneo eccelle collocandosi al 199° posto. Continua a crescere anche la reputazione accademica, al 213° posto in risalita di altre 12 posizioni rispetto all’anno scorso, e l’Università ottiene punteggi nettamente superiori ai valori mediani anche nei parametri delle citazioni per docente e dei risultati occupazionali (236° al mondo e 4° in Italia).

Per quanto riguarda, invece, le classifiche disciplinari (subject ranking) pubblicate a marzo 2023, UniTo registra diversi ambiti di eccellenza, posizionandosi al 146° posto nella macroarea Life Sciences and Medicine (top 100 in Veterinary Science e top 200 in Agriculture & Forestry), al 224° posto nell’area Art and Humanities (45° al mondo in Philosophy e top 100 in Theology & Religious Studies), al 218° posto nelle Natural Sciences, al 310° posto nelle Social Sciences and Management (top 200 in Education) e nella fascia 301-350° per la disciplina di Computer Science.

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