Un’ondata di caldo è iniziata domenica in Spagna, facendo registrare ieri temperature di +38ºC a Madrid e +44,4ºC nella città andalusa di El Granado, nella provincia di Huelva (Sud/Ovest), secondo quanto riporta il servizio meteo AEMET. A Siviglia, nel centro dell’Andalusia, la temperatura è stata di +42,9ºC, costringendo diverse categoria di lavoratori a modificare gli orari, per evitare colpi di calore. “Il solito orario è dalle 8:00 alle 15:30“, ma “l’abbiamo cambiato dalle 7:00 alle 14:30“, ha spiegato ad AFPTV Miguel Ángel, operaio edile. “Tre anni fa ho avuto 4 colpi di calore (durante il lavoro), in cui perdi conoscenza. Oggi sono abbastanza attento“.
L’innalzamento delle temperature ha spinto le autorità ad attivare il piano contro il caldo, che determina i diversi livelli di rischio per la popolazione, soprattutto per le fasce deboli, e consente l’adeguamento dell’orario scolastico e del lavoro all’aperto. Nel 2022, diversi lavoratori sono morti sul posto di lavoro in Spagna a causa delle temperature estreme. Queste decessi hanno portato le autorità a rafforzare le misure di protezione, vietando il lavoro durante le ore più calde.
In Spagna non è certamente raro registrare temperature elevate in estate, soprattutto al Sud, ma da diversi anni è stato osservato un moltiplicarsi delle ondate di caldo. “La frequenza di questi episodi caldi nell’ultimo decennio è triplicata rispetto agli anni precedenti. Ciò è in linea con l’allungamento delle estati a un ritmo di circa 10 giorni per decennio a partire dagli anni ’80,” ha spiegato Rubén del Campo, portavoce di AEMET.