L’Italia si appresta a vivere la prima ondata di caldo della stagione estiva ed è già iniziato il delirio mediatico catastrofista: la prossima settimana viene dipinta come “infuocata“, si blatera di temperature oltre i +40°C alimentando la narrazione del clima impazzito per il cambiamento climatico, eppure non c’è nulla di più falso. L’ondata di caldo in arrivo sarà modesta per durata ed entità. Non avremo temperature esagerate, nessuna località italiana raggiungerà i +40°C e pochissime aree supereranno i +35°C, saranno giorni di caldo assolutamente normali per fine giugno – finalmente, dopo un lungo periodo di freddo anomalo – e soprattutto sarà un’avvezione di calore molto breve, di appena quattro giorni. Già da Venerdì 23 Giugno tornerà il forte maltempo.
L’ondata di caldo inizierà Martedì 20 Giugno ed entrerà nella sua fase clou Mercoledì 21, proprio in concomitanza con il Solstizio d’Estate. Nulla di più normale che faccia caldo a fine Giugno, a maggior ragione dopo un lungo periodo di freddo anomalo che ci trasciniamo da inizio aprile.
Previsioni Meteo, focus con tutti i dettagli sull’ondata di caldo in arrivo
L’ondata di caldo in arrivo sarà di matrice Sub-Tropicale: l’aria calda sarà spinta verso l’Italia dall’Anticiclone Africano che risalirà dal Maghreb verso il Mediterraneo centrale, tanto che la Regione più esposta al caldo sarà la Sardegna dove le masse d’aria africana giungeranno rapidamente dalla vicina Algeria. Proprio la Sardegna sarà la Regione più calda d’Italia con picchi di +37/+38°C nelle zone interne dell’isola, tuttavia non avremo valori particolarmente elevati in quanto si tratta della prima ondata di caldo della stagione e il Mediterraneo ne mitigherà gli effetti dopo una primavera così fredda. Inoltre il sole sarà in gran parte oscurato da un’enorme nube di sabbia proveniente dal deserto del Sahara: saranno giornate uggiose, cupe, apparentemente nuvolose. Ci saranno anche nubi tipicamente africane, alte e stratificate, ma sarà soprattutto l’enorme quantità di polvere desertica in sospensione nell’atmosfera ad oscurare il soleggiamento, limitando così il riscaldamento del suolo. Ecco perchè, Sardegna a parte, nel resto dell’Italia le temperature massime che ci attendiamo difficilmente supereranno i +35°C nelle località più calde, quindi nelle grandi città del Centro/Nord lontane dal mare come Firenze, Bologna, Perugia e Roma. Lungo le coste il clima sarà più mite, così come al Nord/Ovest che rimarrà ai margini dell’ondata di calore.
Previsioni Meteo, diffidate dai catastrofismi: nell’ondata di caldo dei prossimi giorni c’è tutta la normalità dell’estate Mediterranea. Anzi, quest’anno è in grande ritardo!
A fronte dei soliti catastrofismi, quest’ondata di caldo è quanto di più normale non si possa e debba verificare nell’estate Mediterranea più classica e storica. Non ci sono grandi anomalie termiche nelle temperature dei prossimi giorni: nella fase più calda saremo tra 4 e 6°C al di sopra rispetto alle medie del periodo, uno scarto assolutamente standard rispetto alla deviazione attesa dalle medie numeriche.
Sul tema è intervenuto anche Guido Guidi, Tenente Colonnello dell’Aeronautica Militare e volto noto del meteo sui canali Rai. L’esperto meteorologo ha sottolineato con un tweet: “Arriva il solstizio e arriva un po’ di caldo. Qualche solito noto ha già deciso che il caldo nella terza settimana di giugno non sia normale, come non lo sarebbe stato il fresco di prima. Innanzitutto si decidano ma, per capirci, diamo un’occhiata a dati e proiezioni. Vediamo l’indice EFI calcolato sul modello mensile di ECMWF. Debole segnale per la settimana entrante di T. sopra media, che rientra già nel prossimo weekend. Significa che, rispetto al clima del modello, le T. attese per la settimana sono tutt’alto che statisticamente eccezionali. Ah, per chi avesse voglia di andarle a vedere, sono confermate anche precipitazioni un po’ sopra media, sempre rispetto al clima del modello, ovviamente“.
Ed eccolo il modello che cita Guido Guidi: le anomalie termiche mensili per la settimana entrante:
Nulla di più normale, quindi. Anzi, attenzione al maltempo che è all’orizzonte: già Venerdì 23 Giugno avremo forti temporali al Nord con temperature in picchiata, poi tra Sabato 24 e Domenica 25 un weekend che di estivo avrà ben poco per le forti piogge e i temporali che colpiranno buona parte del Centro/Sud.
Godiamoci, insomma, questo barlume d’estate: non è soltanto tardivo, ma è destinato a durare poco e finire presto.