Le donne con sindrome dell’ovaio policistico (Pcos) hanno un più alto rischio di morire in età più giovane del 47% maggiore rispetto alle coetanee che non soffrono di questa patologia, secondo quanto afferma una ricerca al riguardo che sarà presentata all’Endo 2023, il meeting annuale dell’Endocrine Society a Chicago. La Pcos, che comporta un fattore di rischio di infertilità, si verifica nel 7-10% delle donne in età riproduttiva. Le donne con Pcos possono presentare livelli troppo elevati dell’ormone maschile testosterone e di altri ormoni androgeni, cicli irregolari e/o cisti ovariche.
Purtroppo, questa condizione aumenta il rischio di sviluppare diabete e malattie cardiovascolari. Lo studio è stato condotto da Terhi Piltonen dell’Università di Oulu in Finlandia. Gli autori hanno incluso nello studio le cartelle cliniche di 9.839 donne con Pcos e 70.705 controlli. Della popolazione studiata, 1.003 donne del gruppo di controllo e 177 donne con PCOS sono morte durante il periodo dello studio, che va dal 1969 al 2019.
Le complicanze della sindrome dell’ovaio policistico
I dati suggeriscono che le donne con Pcos sono morte significativamente più giovani rispetto a quelle del gruppo di controllo. In un’ulteriore analisi, le donne con Pcos presentavano un rischio maggiore di morte e un rischio maggiore di morte per tumori, malattie endocrine, nutrizionali, metaboliche e cardiovascolari. A questo si aggiunge che anche la mortalità complessiva è risultata maggiore tra le donne con Pcos a causa di malattie del sistema cardiovascolare e tumori.
In particolare, il diabete, le malattie del sistema circolatorio e la bronchite hanno aumentato la mortalità tra le donne con Pcos. “Il risultato principale di questo studio è che le donne con Pcos avevano un rischio di mortalità generale più alto del 47% rispetto alle donne di controllo. La mortalità dovuta a malattie del sistema cardiovascolare è aumentata del 67% e quella dovuta a tumori del 38% rispetto al gruppo di controllo. Le donne con Pcos avevano anche un rischio triplo di morte per diabete e infezioni polmonari“, ha detto Piltonen. “I risultati evidenziano la necessità di migliorare la cura del diabete, delle infezioni polmonari e delle malattie cardiovascolari per prevenire l’eccesso di mortalità delle donne con Pcos“, ha concluso Piltonen.