La Luna Piena di giugno, nota anche come “Luna della Fragola” sfoggerà la sua gloria anche stasera. Il picco è stato alle 05:42 ora italiana, ma il satellite è risultato completamente illuminato ieri sera, e lo sarà anche stanotte. La Luna sarà visibile a circa 10 gradi sopra l’orizzonte sudorientale. Poco dopo, Marte e Venere appariranno nel cielo occidentale. Venere, attualmente a 109 milioni di km dalla Terra, sarà un puntino bianco luminoso a circa 22 gradi sopra l’orizzonte mentre il Pianeta Rosso, si può scorgere non lontano a 28 gradi sopra l’orizzonte.
Antares, una supergigante rossa a circa 604 anni luce dalla Terra e parte della costellazione dello Scorpione, sarà visibile leggermente in alto a destra della Luna. Anche Giove sarà protagonista del cielo notturno, ma sorgerà molto più tardi: potrà essere individuato un’ora prima dell’alba locale a circa 11 gradi di altezza a Sud/Est.
Oltre ad ammirare il plenilunio stasera, gli skywatcher potranno rivolgere i loro telescopi verso Venere per vedere il pianeta infernale in dicotomia, cioè metà del suo disco visibile sarà scuro.
Per quanto riguarda la Luna, nei prossimi giorni inizierà a sorgere un’ora dopo ogni notte mentre è in fase calante (la parte illuminata si riduce) e alla fine si perderà nel bagliore del Sole con il novilunio del 18 giugno.
Le tribù di nativi americani hanno chiamato il plenilunio di giugno “Luna della Fragola” e “Luna dei frutti di bosco“, con riferimento alla raccolta stagionale della frutta, secondo Timeanddate.com. Altri nomi tradizionali includono “Rose Moon” e “Hot Moon”. Il popolo Anishinaabeg lo chiama Waabigonii Giizis, o “Blooming Moon”, secondo il Center for Native American Studies.