Un altro incidente in montagna: un alpinista italiano di 42 anni è morto dopo essere precipitato sul massiccio del Grand Combin, nelle alpi svizzere. L’incidente, come ha reso noto in data odierna la polizia del Canton Vallese – si è verificato ieri domenica 25 Giugno. Verso le 5 di mattina tre alpinisti hanno lasciato il rifugio Cabane de Valsorey (3.037 metri) per raggiungere il Grand-Combin de Valsorey, vetta a 4.184 metri di quota. Mentre stavano salendo, uno di loro è caduto nel canale Nord-ovest, percorrendo 600 metri in un pendio innevato.
L’uomo è stato trasportato ferito all’ospedale di Sion a bordo di un elicottero di Air-Zermatt. Purtroppo a metà giornata è stato dichiarato il decesso. Il gruppo non era accompagnato da una guida alpina. Un elicottero della guardia aerei svizzera è stato inviato sul posto per prendere contatto con gli altri due alpinisti, che hanno deciso di scendere a valle in autonomia. La magistratura svizzera, in collaborazione con la polizia cantonale, ha aperto un’indagine sull’accaduto.