Dopo le due forti scosse di terremoto che hanno colpito la Francia occidentale tra venerdì sera e sabato mattina, il ministro dell’Interno, Gérald Darmanin, ha annunciato su Twitter il lancio di “una procedura accelerata di riconoscimento di catastrofe naturale“. Le due scosse, nella serata di venerdì e poi all’alba di sabato – di magnitudo 5.3 e 4.6 – hanno provocato il lieve ferimento di una persona ma ingenti danni a centinaia di case di comuni fra La Rochelle e Niort.
Il comune più colpito è stato La Laigne, dove diverse decine di persone hanno abbandonato le abitazioni in attesa di accertamenti sulla stabilità dopo l’apertura di crepe e gli evidenti segni di pericolosità. Oltre un migliaio di case sono rimaste prive di elettricità nella regione della Charente Maritime per il crollo di una linea dell’alta tensione.