Non sono ancora state trovate tracce dei due alpinisti piemontesi dispersi da lunedì sera sul massiccio del Monte Bianco. Nelle ultime ore i soccorritori sono riusciti a sorvolare in elicottero la cresta del Brouillard, dove i due avevano lanciato l’allarme spiegando di non riuscire a proseguire a causa delle difficili condizioni del terreno. La scarsa visibilità e il forte vento in quota ostacolano però le operazioni del Soccorso alpino valdostano e del Soccorso alpino della guardia di finanza di Entrèves.
Se i due non avessero preso la via del rientro – come avevano comunicato alla Centrale unica del soccorso della Valle d’Aosta – avrebbero potuto proseguire la salita verso la vetta del Monte Bianco, e di lì scendere lungo la via normale italiana attraverso il rifugio Gonella o per quella normale francese del Gouter. In base ai riscontri dei soccorritori, i due alpinisti però non hanno raggiunto alcun rifugio o bivacco della zona.
AGGIORNAMENTO
In assenza di tracce e viste le difficili condizioni meteo, sono state sospese al momento le ricerche dei due alpinisti piemontesi dispersi sul massiccio del Monte Bianco. Le operazioni dei soccorritori potrebbero riprendere domani, valutando anche le condizioni di visibilità in alta quota. Con il passare dei giorni, le speranze di ritrovarli in vita diminuiscono.