Dopo “la notizia di un decesso ieri per ‘sospetta ipertemia’ di un lavoratore” l’Asl Toscana centro invita tutte le aziende a tenere alta l’attenzione sul rischio di stress da calore. A rischio, si sottolinea in una nota, sono soprattutto i lavoratori outdoor (cantieri edili, agricoltura) e indoor nelle aziende dove vengono effettuate lavorazioni a caldo.
L’Azienda ricorda che anche quest’anno come negli ultimi anni la Regione Toscana ha inviato a maggio una nota alle associazioni datoriali e dei lavoratori, specialmente di quelli che svolgono attività all’aperto per richiamare il rischio, e fornire linee di indirizzo per affrontarlo.
Il dipartimento di prevenzione dell’Asl è da diversi anni impegnato su queste tematiche con iniziative rivolte ai principali settori lavorativi che effettuano lavorazioni a caldo e collaborazione con Scuole edili per la sensibilizzazione delle aziende sul tema.