“Nella giornata di ieri, si sono verificati diversi record termometrici nelle stazioni della rete Arpa Piemonte, causati dalla presenza di un’area anticiclonica sul bacino del Mediterraneo, con massimi tra le coste algerine e tunisine e le due isole maggiori italiane. Una forte ventilazione da ovest in quota ha determinato condizioni di Foehn sui settori montani occidentali cuneesi e torinesi, che sono stati quelli interessati dai primati di temperatura”. Lo spiega Arpa Piemonte in una nota, confermando i nuovi record stabiliti nella giornata di ieri, martedì 18 luglio.
“I record più numerosi sono stati quelli di temperatura minima più alta; infatti la media delle temperature minime sul Piemonte del 18 luglio 2023 è stata di +20°C, quarto valore più alto dopo i +20,1°C del 6 luglio 2015 e del 21 e 26 luglio 1983”, continua Arpa Piemonte, che elenca i “record assoluti di temperatura massima che si sono verificati in 5 stazioni piemontesi della rete dell’Agenzia”:
- +31,2°C a Pragelato – Trampolino a Valle (TO) – installata il 20/12/2000
- +27,1°C a Sestiere (TO) – installata il 10/09/1996
- +30,8°C a Pontechianale (CN) – installata il 27/07/1993
- +28,4°C al Rifugio Mondovì (CN) – installata il 15/10/1997
- +29,3°C a Bellino (CN) – installata il 15/07/1999.
