Il caldo investe gli USA dal Texas alla California: temperature da record, allerte anche in Cina e Giappone

L’ondata di caldo da record negli USA sudoccidentali si espanderà verso est questa settimana; caldo anche in altre zone dell’emisfero settentrionale
MeteoWeb

Gli stati del sud-ovest degli Stati Uniti sono stati colpiti dall‘ondata di caldo più intensa dell’estate finora e Madre Natura non fornirà sollievo a breve. Anzi, si prevede che il caldo espanda la sua portata nell’ultima parte di luglio. Decine di milioni di americani sono sotto allerta per il caldo, con l’ondata di calore che nel weekend si è estesa a gran parte dell’ovest e ha proseguito verso est negli stati centro-meridionali. Allerte per caldo eccessivo in gran parte della California, Nevada, Utah e Arizona, dove le temperature sono salite oltre i +38°C per giorni.

Ieri, sabato 15 luglio, Phoenix ha registrato il suo terzo record consecutivo di temperatura massima quando il termometro è salito a +47,8°C, battendo il record precedente per la data di +47,2°C stabilito nel 1998. Sebbene la città soprannominata “La Valle del Sole” sia abituata a condizioni estreme durante l’estate, le temperature fino a questo mese sono state particolarmente soffocanti. La città è sulla buona strada per battere il record di giorni consecutivi con una temperatura massima pari o superiore a +43°C. Il record attuale è stato stabilito nel 1984: 18 giorni dal 12 al 29 giugno. Fino a ieri, 15 luglio, Phoenix ha registrato 16 giorni consecutivi di temperature massime pari o superiori a +43°C. Per quasi una settimana, le temperature minime non sono scese sotto i +32°C.

Queste temperature si stanno verificando durante il periodo dell’anno in cui le temperature sono già tipicamente al massimo rispetto alle medie storiche“, ha affermato il meteorologo di AccuWeather Joe Bauer.

“Con una vasta area di alta pressione di blocco, il pattern meteorologico continuerà a promuovere il caldo estremo in tutto il sud-ovest“, ha affermato il meteorologo di AccuWeather Andrew Johnson-Levine. Si prevede che oggi le temperature raggiungeranno i livelli più alti finora nell’ondata di caldo, con località come Las Vegas, Fresno (California) e Phoenix che sono sulla buona strada per battere record di caldo di tutti i tempi. Anche nei prossimi giorni, le temperature rimarranno a livelli da record fino al prossimo fine settimana. “Oltre alle massime diurne, le temperature notturne rimarranno ben al di sopra della media storica. In città come Las Vegas e Phoenix, potrebbero essere minacciati i record di temperature minime”, ha affermato Johnson-Levine.

Circa 200 stazioni di idratazione che distribuiscono bottiglie d’acqua e centri di raffreddamento dove potenzialmente migliaia di le persone possono riposare in spazi climatizzati sono stati aperti ieri in spazi pubblici come biblioteche, chiese e attività commerciali nell’area di Phoenix. A Las Vegas, i casinò hanno offerto sollievo dal caldo per molti. Biblioteche con aria condizionata, atri delle stazioni di polizia e altri luoghi dal Texas alla California hanno programmato di essere aperti al pubblico per offrire sollievo per almeno una parte della giornata.

Caldo e incendi in California

Una delle località più calde della Terra, la Death Valley, in California, potrebbe avvicinarsi a +54°C oggi. Ieri, il termometro è salito a +51°C. Si prevede che temperature massime intorno ai +49-50°C persisteranno almeno fino al prossimo fine settimana. La temperatura più alta registrata nella Death Valley è stata di +56,6°C nel luglio 1913, secondo il National Park Service.

Oltre alle alte temperature, la California meridionale sta bruciando a causa di diversi incendi violenti ancora in corso, che hanno già devastato più di 1.214 ettari e portato all’evacuazione della popolazione.

Caldo in aumento nel Texas questa settimana

Mentre il sistema di alta pressione sopra il sud-ovest amplia la sua portata questa settimana, i meteorologi di AccuWeather affermano che le temperature saliranno a livelli record anche più a est. El Paso, in Texas, dove la colonnina di mercurio supera i +38°C dal 16 giugno, si prevede che le temperature raggiungeranno livelli da record a metà settimana, forse sfiorando i +43°C in più occasioni. Dallas potrebbe raggiungere i +40°C da lunedì 17 a giovedì 20 luglio, dopo un breve ritorno a temperature più stagionali alla fine del weekend. San Antonio continuerà la sua serie di caldo da record almeno fino a martedì 18, secondo le previsioni di AccuWeather.

Altre parti degli Stati Uniti sono invece a rischio maltempo. “Temporali, forti piogge e inondazioni sono possibili in molte località, in particolare nel New England, già saturo” di recenti piogge, riferisce il National Weather Service. Un’alluvione improvvisa ha ucciso quattro persone ieri in una contea a nord di Philadelphia, in Pennsylvania, e altre 3, tra cui un bambino, sono disperse.

Caldo nell’emisfero meridionale: dall’Europa meridionale a Cina e Giappone

Ma il caldo non si fa sentire solo nel Nord America. L’Europa meridionale si sta preparando per una seconda ondata di calore in una settimana, con Spagna, Italia e Grecia, insieme al Marocco e ad altri Paesi del Mediterraneo, che martedì potrebbero superare i record di temperatura massima. Un nuovo anticiclone che risale dal Nord Africa potrebbe portare le temperature al di sopra del record di +48,8°C registrato in Sicilia nell’agosto 2021, secondo quanto comunicato anche dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA).

La Grecia boccheggia con l’Acropoli ad Atene che è stata chiusa al pubblico anche oggi dalle 13 alle 17 ora locale. Le autorità locali hanno esortato le persone alla prudenza e hanno avvertito dell’alto rischio di incendi. Anche la Romania è alle prese con il caldo: domani si prevede che la colonnina di mercurio tocchi i +3°C.

Il caldo non concede tregua neanche in Asia. Il Giappone ha emesso oggi un’allerta per colpi di calore per decine di milioni di abitanti che vivono in 20 delle 47 prefetture del Paese, colpito da temperature a livelli record. A Tokyo, dove la colonnina di mercurio ha raggiunto i +36°C, “andare in giro è diventato estenuante”, ha affermato una turista francese. Allerta anche in Cina. I servizi meteorologici hanno emesso diversi messaggi di preallarme, prevedendo temperature che possono raggiungere i +45°C nella regione parzialmente desertica dello Xinjiang, e i +39°C nella regione meridionale del Guangxi.

 

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