Una cometa “cornuta” è diretta verso la Terra, “è come il Millennium Falcon”

La cometa 12P/Pons-Brooks si sta attualmente avvicinando alla Terra, mentre segue la sua orbita attraverso il Sistema Solare
MeteoWeb

Un’insolita cometa vulcanica in viaggio verso il Sole sembra avere “corna” cresciute dopo essere esplosa, brilla come una piccola stella e disperde “magma” superfreddo nello Spazio. È la prima volta che l’eruzione di questa cometa viene osservata in quasi 70 anni.

La cometa 12P/Pons-Brooks

12P/Pons-Brooks” (12P), è una cometa criovulcanica, o vulcano freddo. Come tutte le altre comete, l’oggetto ghiacciato è costituito da un nucleo solido, pieno di una miscela di ghiaccio, polvere e gas, ed è circondato da una nube sfocata di gas chiamata chioma, che fuoriesce dall’interno della cometa. A differenza della maggior parte delle altre comete, però, il gas e il ghiaccio all’interno del nucleo di 12P si accumulano così tanto che l’oggetto celeste può esplodere violentemente, proiettando verso l’esterno le sue “viscere” gelide, note come criomagma, attraverso grandi crepe nel guscio del nucleo.

Il 20 luglio diversi astronomi hanno rilevato un’importante esplosione dalla cometa, che improvvisamente è diventata circa 100 volte più luminosa rispetto alla norma, ha riferito Spaceweather.com. Questo aumento di luminosità si è verificato quando la chioma della cometa si è improvvisamente gonfiata di gas e cristalli di ghiaccio rilasciati dall’interno della cometa, permettendole di riflettere più luce solare sulla Terra.

A partire dal 26 luglio, la chioma della cometa era cresciuta fino a circa 230mila km di diametro, o più di 7mila volte più ampia del suo nucleo, che ha un diametro stimato di circa 30 km, ha dichiarato a Live Science Richard Miles, astronomo della British Astronomical Association che studia le comete criovulcaniche.

Le “corna” di 12P/Pons-Brooks

E’ interessante notare che un’irregolarità nella forma della chioma espansa fa sembrare che la cometa abbia le “corna“. Altri esperti hanno paragonato la cometa deformata al Millennium Falcon, una delle astronavi iconiche di Star Wars, ha riferito Spaceweather.com.

La forma insolita della chioma della cometa è probabilmente dovuta a un’irregolarità nella forma del nucleo di 12P, ha evidenziato Miles. Il gas in uscita era probabilmente parzialmente ostruito da un lobo sporgente sul nucleo, che creava una “tacca” nella chioma espansa. Mentre il gas continuava ad allontanarsi dalla cometa e a crescere, la tacca, o “ombra”, diveniva più evidente, ha aggiunto. La chioma espansa alla fine scomparirà quando il gas e il ghiaccio diventeranno troppo dispersi per riflettere la luce solare.

E’ la prima grande eruzione rilevata da 12P in 69 anni, ha dichiarato Miles a Live Science, principalmente perché la sua orbita la porta troppo lontana dalla Terra perché le sue esplosioni possano essere osservate. 12P ha uno dei periodi orbitali più lunghi conosciuti: ci vogliono circa 71 anni perché compia un’orbita completa intorno al Sole, durante i quali viene catapultato verso i confini più remoti del Sistema Solare. La cometa dovrebbe raggiungere il suo punto più vicino al Sole il 21 aprile 2024 e arrivane nel punto più vicino alla Terra il 2 giugno 2024, a quel punto sarà visibile nel cielo notturno, ha riferito il sito specializzato Spaceweather.com.

Le eruzioni cometarie

12P non è però l’unica cometa vulcanica su cui i ricercatori hanno gli occhi puntati in questo momento. Negli ultimi anni, ci sono state diverse eruzioni degne di nota da 29P/Schwassmann-Wachmann (29P), la cometa vulcanica più volatile del Sistema Solare. Nel dicembre 2022, gli astronomi hanno assistito alla più grande eruzione da 29P in circa 12 anni: ha emesso nello Spazio circa 1 milione di tonnellate di criomagma. Nell’aprile di quest’anno, per la prima volta in assoluto, gli scienziati sono stati in grado di prevedere con precisione una delle eruzioni di 29P prima che accadesse, grazie ad un leggero aumento della luminosità, che suggeriva che una grande quantità di gas stava fuoriuscendo dal nucleo della cometa mentre si preparava a generare un’eruzione.

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