Il potente razzo Falcon Heavy di SpaceX è stato lanciato per la 7ª volta oggi, inviando un enorme satellite per le comunicazioni verso il cielo. Il vettore è decollato alle 05:04 ora italiana dal Pad 39A del Kennedy Space Center (KSC) della NASA in Florida, trasportando il satellite Jupiter 3 verso il cielo. Il lancio ha dato il via ad una missione da record: Jupiter 3 è il più grande satellite per comunicazioni commerciali mai costruito, secondo il suo operatore, Hughes Network Systems.
Il Falcon Heavy è il 2° razzo più potente al momento, dopo Space Launch System della NASA, che ha debuttato a novembre nella missione Artemis I (il veicolo Starship di SpaceX è più potente di SLS ma non è ancora operativo).
Il Falcon Heavy è costituito da 3 primi stadi legati insieme del razzo Falcon 9, con il booster centrale sormontato da stadio superiore e payload. I primi stadi sono progettati per essere riutilizzabili e due di quelli lanciati oggi potrebbero volare di nuovo: SpaceX ha fatto atterrare i booster laterali circa 7,5 minuti dopo il decollo alla Cape Canaveral Space Force Station, che si trova accanto al KSC. Il booster centrale, tuttavia, non aveva abbastanza carburante per il viaggio di ritorno ed è caduto nell’oceano dopo il lancio.
Quest’ultimo dettaglio rende l’idea sulle dimensioni di Jupiter 3 e di quanto lontano sia diretto, cioè verso l’orbita geostazionaria, che si trova a circa 35.700 km sopra la Terra. Il satellite, che è stato costruito da Maxar Technologies e servirà i clienti negli Stati Uniti e in America Latina, dovrebbe essere dispiegato circa 3,5 ore dopo il decollo. Jupiter 3 pesa 9,2 tonnellate, e ciò lo rende il più pesante di qualsiasi carico utile mai lanciato verso l’orbita geostazionaria. Quando sarà completamente dispiegato, Jupiter 3 presenterà un’apertura alare simile a quella di un aereo di linea commerciale.
Il Falcon Heavy è stato lanciato per la prima volta nel febbraio 2018. Ha volato di nuovo nell’aprile 2019 e nel giugno 2019, ma poi ha subito uno stop dovuto principalmente a ritardi nello sviluppo dei satelliti che avrebbe dovuto trasportare. Il potente lanciatore, però, ora sta accelerando il passo. Il decollo di oggi è stato il 4° del razzo negli ultimi 8 mesi, dopo i lanci di novembre 2022 e gennaio e maggio di quest’anno.
Jupiter 3 doveva originariamente partire giovedì, ma SpaceX ha cancellato il tentativo con 65 secondi rimasti sul conto alla rovescia. La società ha annullato un altro tentativo venerdì.