La fisica delle particelle diventa “spettacolo” a 10 anni dalla scoperta del bosone di Higgs

Dal 13 al 16 luglio nel complesso del Gazometro di Roma, uno spettacolo di luci, forme e suoni porterà gli spettatori all’interno del laboratorio del CERN
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La fisica delle particelle approda a Videocittà – Il Festival della Visione e della Cultura Digitale, con il videomapping “Forme e colori di una scoperta”, realizzato dall’INFN per celebrare il decennale della scoperta del bosone di Higgs. Dal 13 al 16 luglio nel complesso del Gazometro di Roma, uno spettacolo di luci, forme e suoni trasformerà la facciata di uno degli opifici, portando gli spettatori all’interno del laboratorio del CERN, dove è stata realizzata la scoperta. Le proiezioni avverranno a partire dalle 22.00.

Sulla facciata del palazzo, si possono seguire le particelle nella loro corsa a velocità inimmaginabili all’interno del Large Hadron Collider (LHC), il più grande acceleratore di particelle esistente, fino a vederle scontrarsi in collisioni ad altissima energia da cui scaturiscono fontane di nuove particelle. Gli elementi architettonici si trasformano poi nei rivelatori di particelle ATLAS e CMS, apparati estremamente sofisticati e alti come palazzi, che osservano milioni di questi scontri al secondo. Fra le collisioni si annida il bosone di Higgs, la particella che ha dato la massa alle particelle elementari, un attimo dopo l’origine dell’universo. La scoperta del bosone di Higgs ha scritto un nuovo capitolo dei libri di fisica: l’annuncio della scoperta, il 4 luglio del 2012 al CERN, è stato seguito nel 2013 dal Premio Nobel a due dei fisici che avevano proposto l’esistenza della particella, Peter Higgs e François Englert.

Giunto alla sua quinta edizione, il festival Videocittà esplora le forme più avanzate dell’audiovisivo e dei linguaggi digitali. L’evento si rivolge a un pubblico vasto ed eterogeneo attraverso proiezioni, AV performance, talk formativi e divulgativi, installazioni monumentali e immersive, videomapping e videoarte. Il videomapping dedicato alla scoperta dell’Higgs si inserisce in questo contesto cogliendo la sfida di raccontare una storia scientifica attraverso un’esperienza visiva coinvolgente, lavorando all’ intersezione tra arte, scienza e tecnologia per trasmettere i contenuti scientifici attraverso tecniche innovative. Il progetto è stato sviluppato nel 2022 con Luca Agnani Studio – Video Projection Mapping e presentato per la prima volta al Festival della Scienza 2022 sulla facciata di Palazzo Ducale a Genova, con il contributo di ASG Supercondutors.

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