La Grecia sta affrontando la sua ondata di caldo più lunga mai registrata, con temperature previste fino a +45°C nel corso del weekend. “Secondo i nostri dati, è probabile che sperimenteremo un’ondata di caldo di 16-17 giorni, mai accaduta prima nel nostro Paese”, ha detto alla televisione Ert Kostas Lagouvardos, direttore della ricerca dell’Osservatorio meteorologico nazionale. Già dopo 11 giorni dall’inizio dell’ondata di caldo, l’Istituto meteorologico nazionale della Grecia ha avvertito che mancano ancora giorni alla tregua e che questo potrebbe essere il periodo di caldo più lungo che il Paese abbia mai visto.
Intanto, in questo clima rovente, continuano anche gli incendi in Grecia. Immagini drammatiche arrivano dall’isola di Rodi: centinaia di turisti e gente del posto in fuga a causa delle fiamme altissime, che provocano anche enormi nubi di fumo, con conseguenze negative per la salute. I video a corredo dell’articolo sono impressionanti.
Oltre venti battelli privati sono stati impiegati, in aggiunta ai mezzi d’emergenza della guardia costiera greca, per evacuare alcune spiagge di Rodi a causa degli incendi fuori controllo in corso da cinque giorni. I turisti, circa un migliaio, sono stati tratti in sicurezza dalle spiagge di Kiotari e di Lardos, nella zona orientale dell’isola. Il vice capo dei vigili del fuoco Yannis Artapoios ha affermato che l’incendio a Rodi, scoppiato su una montagna al centro dell’isola, è stato il più difficile che le forze dei Vigili del Fuoco abbiano dovuto affrontare. La battaglia per spegnere il rogo continua nella zona di Laermon e Lardos, dove infuria senza controllo.
Secono la tv Ert, alcuni Vigili del Fuoco sono stati forzati a prendere rifugio nel Monastero Ypseni vicino a Lardos dopo avere convinto le monache ad abbandonare la struttura. Cinque elicotteri e 173 pompieri stanno operando nell’area. Tre hotel di Kiotari sono stati danneggiati dalle fiamme: gli ospiti erano già stati evacuati.