A causa degli incendi che da settimane stanno assediando il Canada, a New York l’aria potrebbe rimanere irrespirabile tutta l’estate, fino a settembre. Anche nelle scorse ore, il cielo è diventato di nuovo rossastro, mentre da giorni il sole appare offuscato. La Grande Mela è una delle metropoli americane più vicine al Canada, Paese che sta affrontando una tragica stagione degli incendi: fino a ieri pomeriggio erano 586 gli incendi ancora attivi, dei quali 281 sono stati classificati dall’agenzia federale della forestale canadese come “fuori controllo“.
Il meteorologo David Roth ha spiegato a Msn che gli americani sono destinati a restare a rischio fino a quando l’aria non verrà completamente ripulita della cenere. Ciò, però, ha spiegato un’altra esperta a CBS, Karine Pelletier, potrebbe probabilmente avvenire tra 2 mesi, quando poi comincerà la stagione delle piogge.
Anche a Washington D.C. le immagini aeree hanno mostrato la di fuliggine avvolgere la capitale e la stessa Casa Bianca. Situazione simile in Pennsylvania e in altri Stati lungo la costa orientale. Molti newyorkesi sono tornati a indossare la mascherina per camminare all’aperto, come facevano in piena emergenza Covid. Le agenzie federali canadesi prevedono che gli incendi dureranno ancora per settimane.