Si riattivano i focolai sul Monte Morrone, nel Parco nazionale della Majella, sul territorio di Pratola Peligna, nell’Aquilano, già colpito dalle fiamme nei giorni scorsi. In particolare, sono attivi due nuovi focolai. Il fatto che si stia alzando il vento genera preoccupazioni, non per i centri abitati ma per le pinete in alta quota.
La Protezione Civile è al lavoro per spegnere i pennacchi di fumo che si sono rialzati in due punti. I due focolai stanno interessando la località sotto ‘Laccio Rosso’ e a latere del ‘Colle delle vacche’. Sul posto, sono tornate due squadre dei Vigili del Fuoco con il Dos, Carabinieri Forestali e Protezione Civile che stanno operando anche con squadre da terra. Si sono alzati in volo un elicottero e un Canadair per effettuare sganci d’acqua. Al momento non si tratta di nuovi fronti, la situazione resta costantemente monitorata. A complicare le operazioni è l’accumulo di materiale nelle zone più impervie.
L’incendio sul Monte Morrone è divampato la scorsa settimana e dopo 3 giorni era stato spento. Le attività di monitoraggio dell’area hanno impedito finora che andasse in fumo l’intero versante peligno della montagna.