Qualche incendio sta creando disagi in Sicilia e Sardegna nel pomeriggio di oggi, giovedì 7 luglio. Brucia la macchia Mediterranea della diga Furone, in territorio di Naro (Agrigento). Per circoscrivere il vasto fronte, è intervenuto un Canadair, un Falco 6, ma sono anche al lavoro i Vigili del Fuoco del comando provinciale di Agrigento e gli uomini della Forestale che stanno dirigendo le operazioni di spegnimento.
Un Vigile del Fuoco è invece rimasto intossicato dal fumo a Decimoputzu, nel sud Sardegna. Le fiamme di un incendio si sono pericolosamente avvicinate al centro abitato del paese, ma il tempestivo intervento delle squadre a terra e dell’elicottero del Corpo forestale, arrivato dalla base di Pula, ha evitato il peggio. Il rogo, ora in fase di bonifica, è partito nelle campagne antistanti la periferia, in località Stracoxius ed è stato dichiarato di interfaccia, nel momento in cui il fumo e le fiamme si sono dirette verso le case. Sul posto, oltre alla pattuglia del Corpo forestale, anche una squadra dei Vigili del Fuoco: uno degli operatori ha dovuto ricorrere alle cure degli operatori del 118 per un principio di intossicazione.
In Sardegna, sono stati spenti altri 12 roghi divampati durante la giornata di oggi. In due casi, oltre a quello di Decimoputzu, sono intervenuti i mezzi aerei della flotta regionale: a Bosa le fiamme divorato dalle fiamme un ettaro di terreno, mentre a Giave il fuoco ha distrutto un ettaro e mezzo di coltivazioni.