Maltempo Lombardia: vento fino a 115km/h, situazione ancora difficile in tutta la regione

L'ondata di maltempo ha fatto registrare raffiche di vento di oltre 100km/h in Lombardia
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MeteoWeb

Sono circa 100 gli uomini del Comando di Milano dei Vigili del Fuoco che stanno lavorando da questa mattina per l’emergenza maltempo; in supporto sono arrivate anche squadre da Lodi e Genova. A partire dalla prima mattina del 24 luglio, la Lombardia è stata interessata da significative precipitazioni, accompagnate da forte vento ed episodi grandinigeni. L’ondata di maltempo ha fatto registrare raffiche di vento fino a 108km/h, secondo il servizio meteo di Arpa Lombardia. I valori più elevati sulla pianura occidentale sono stati rilevati dalla stazione di Arconate (MI), dove alle 12:40 sono stati toccati i 104km/h di raffica. Alle 13:30 la struttura temporalesca ha raggiunto la provincia di Bergamo dove a Tavernola Bergamasca (185 metri s.l.m.) sono stati toccati i 108km/h di raffica lineare.

Dopo una temporanea attenuazione dei fenomeni, si è assistito al nuovo passaggio di un esteso sistema temporalesco che ha attraversato la regione fra le 3 e le 5 di questa mattina. Durante questa fase la raffica di vento più forte è stata registrata a Milano dalla stazione di via Juvara, con 104km/h. Il temporale di forte intensità, spostandosi poi verso est, ha raggiunto le Prealpi Bresciane facendo registrare ben 115km/h di raffica dalla stazione di Collio Memmo (BS), posta a 1060 metri s.l.m..

Le piogge

Nelle ultime 12 ore sono state registrati 82mm di pioggia a Bergamo, 60mm a Como, 55mm a Brescia e Milano, 54mm a Lecco, 49mm a Sondrio e 47mm a Varese. I livelli idrometrici dei principali corsi d’acqua hanno registrato superamenti di soglia, poi rientrati, sia nel corso della mattina sia nel corso della serata del 24 luglio, ed al momento si mantengono al di sotto delle soglie di allertamento. È stato attivato il canale scolmatore di NordOvest per scolmare la piena del Seveso e contenere le portate in ingresso a Milano.

Per quanto riguarda le precipitazioni, negli ultimi sette giorni le cumulate più elevate riguardano la stazione di Saronno, ad ovest della regione, con 147mm; la stazione di Padenghe sul Garda ha rilevato 166mm. Ma al di là delle cumulate complessive, il dato più rilevante è l’intensità delle precipitazioni registrate: il valore più elevato spetta alla stazione milanese di via Juvara, che in soli 10 minuti ha registrato ben 46mm di pioggia cumulata.

Le previsioni meteo

Da domani, mercoledì 25 luglio, torna il bel tempo su tutta la regione grazie ai venti più secchi settentrionali, dalle caratteristiche favoniche (caldo e secco), che da questa sera saranno presenti dal Lario e dalle Prealpi varesine, per poi estendersi in nottata anche al Milanese e su buona parte della pianura occidentale. La giornata sarà soleggiata con cieli tersi e un clima gradevole, grazie sia ai bassi valori di umidità sia al calo termico previsto, che a Milano porterà le massime attorno ai +30°C.

Danni da oltre 100 milioni in Lombardia

Alberi sradicati, strade bloccate e allagate, forti danni a macchine e abitazioni: così si presenta Milano dopo il forte maltempo che ha colpito la città nelle scorse ore. Numerosissime le segnalazioni per i disagi dovuti agli alberi caduti su case, macchine e strade, lanciati come pezzi di carta. Entro oggi verrà chiesto lo stato di emergenza al Governo, ha assicurato l’assessore alla Sicurezza e Protezione Civile della Regione Lombardia, Romano La Russa, durante la seduta odierna del Consiglio regionale per la sessione di bilancio, anticipando che “un ulteriore calcolo ancora approssimativo” conta danni “che superano i 100 milioni di euro e credo che saremo costretti a veder crescere questo dato in modo anche pesante“.

Il disagio si è poi riversato sulla viabilità in città, dove i servizi di trasporto pubblico hanno subito cancellazioni, ritardi e limitazioni di percorso per le conseguenze delle avverse condizioni meteo sulle infrastrutture. Per diverse ore i mezzi di superfice sono stati sospesi a causa delle strade danneggiate per la caduta degli alberi. Da una primissima stima, i danni per le attività commerciali milanesi si aggira intorno ai 2 milioni di euro, con danni a dehors, ombrelloni e arredi esterni. Allagamenti e danni alla merce in magazzino e problemi per la logistica e mobilità (ritiri e consegne) per via delle strade chiuse e degli alberi caduti. L’Ortomercato di Milano, con 100 aziende dell’ingrosso ortofrutta coinvolte quantifica danni alla merce per 200 mila euro e alle strutture per 100 mila euro. Diversi siti in città sono stati chiusi a causa dei danneggiamenti riportati, tra questi il Castello sforzesco. Coinvolto anche il nuovo centro sportivo Giuriati a Città Studi, dove ha ceduto parte del muro di cinta. Tetti scoperchiati in alcune scuole comunali. Nel tribunale di Milano e in Procura sono stati necessari interventi per tirare via l’acqua. Chiusi tutti i parchi cittadini. Dal comune di Milano arriva una disposizione d’urgenza per “il divieto di accesso ai parchi non recintati e alle aree alberate aperte” fino a nuova comunicazione.

Tanti danni alle campagne lombarde, che si trovano di fronte a perdite per milioni di euro tra raccolti, capannoni, macchinari e strutture agricole. L’allarme arriva anche da Coldiretti. In particolare, nel Milanese e in Brianza colpiti mais e soia, con danni importanti soprattutto nella zona a Nord di Monza. Nella zona a est di Milano spianato anche il mais che aveva resistito ai nubifragi e alle grandinate dei giorni scorsi.

Sala: “a Milano oggi e domani sospesa Area c, limitate gli spostamenti”

Sospesa Area C a Milano per le giornate di oggi e domani per via dei problemi alla mobilità creati dalle ondate di maltempo di questi giorni. Lo annuncia il sindaco Giuseppe Sala in un post sul suo account di Instagram, spiegando che “è in corso un grande sforzo per liberare le strade e garantire un ritorno alla normalità il più rapido possibile. Centinaia di uomini e donne sono al lavoro in queste ore sulle principali direttrici stradali e sulle sedi tranviarie. Per quanto riguarda il trasporto pubblico, la situazione delle linee di superficie è compromessa dalla presenza di alberi e rami sui percorsi e al momento ci risultano essere una trentina le località dove sussistono disagi alla linea aerea di Atm: contesti complessi che richiedono l’impegno di molto personale e mezzi speciali”.

A causa delle infiltrazioni di acqua e degli alberi caduti nei cortili di pertinenza, è stato necessario chiudere 11 scuole dell’infanzia e 3 nidi che stavano ospitando centri estivi. Sono attualmente chiusi il Museo di Storia Naturale, il Planetario, il Castello, il Pac. Le sedi anagrafiche sono rimaste aperte, come anche i cimiteri. Grazie al pronto intervento dei mezzi e del personale di MM non si sono registrati allagamenti permanenti nei sottopassi o sul sedime pubblico; prosegue comunque il monitoraggio degli spurghi e di Seveso e Lambro”, continua Sala. “Abbiamo deciso di sospendere Area C per le giornate di oggi e domani, ma invitiamo a limitare gli spostamenti in città. Chiedo che le portinerie dei condomini privati intervengano per pulire i tratti di marciapiede di pertinenza, più del solito, anche per evitare intasamenti nei tombini. Ricordo che i parchi sono e resteranno chiusi fino a quando non avremo certezza che saranno fruibili in piena sicurezza. È di grande importanza che anche le aree verdi alberate e i parchi non recintati non vengano frequentati nei prossimi giorni. Nelle prossime ore ci concentreremo anche sulla conta dei danni. Questo per portare avanti le dovute istanze e poter accedere ai fondi regionali e statali che saranno messi a disposizione per questa calamità”, ha concluso il sindaco di Milano.

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