Il maltempo ritarda le vacanze, -25% di partenze a giugno

A pesare è stato il clima con una media di quasi 16 eventi estremi al giorno
MeteoWeb

L’arrivo del caldo spinge le partenze degli italiani per le vacanze dopo un mese di giugno che anche a causa del maltempo ha fatto registrare un calo del 25% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno per un totale di 4,9 milioni di italiani in viaggio. E’ quanto emerge dall’analisi Coldiretti/Ixe’ in occasione dell’arrivo della prima ondata di caldo dell’estate. A pesare sulle vacanze di giugno è stato il clima con una media di quasi 16 eventi estremi al giorno lungo la Penisola tra nubifragi, grandinate, bombe d’acqua, trombe d’aria che hanno colpito a macchia di leopardo con gravi danni nelle città e nelle campagne, secondo l’analisi Coldiretti sulla base dei dati dell’European severe weather database (Eswd).

Una anomalia che – sottolinea la Coldiretti – ha provocato danni al turismo ma anche all’agricoltura in una stagione particolarmente importante per i due elementi trainanti del Made in Italy. Se il maltempo ha ritardato le partenze per le vacanze, nei terreni agricoli – precisa la Coldiretti – si sono fermate le grandi raccolte e si contano allagamenti e grandinate che sono l’evento calamitoso piu’ preoccupante in questa stagione per i danni irreversibili che causa alle coltivazioni.

L’anno 2023 – continua la Coldiretti- è stato segnato, fino ad ora, prima da una grave siccità che ha compromesso le coltivazioni in campo e poi negli ultimi 2 mesi dal moltiplicarsi di eventi meteo estremi, precipitazioni abbondanti e basse temperature. In cambiamento del clima è atteso soprattutto in Romagna dove la Coldiretti ha lanciato l’appello alle strutture di alberghiere e della ristorazione per l’acquisto di cibi e vino Made in Romagna per sostenere l’occupazione e l’economia locale dopo la devastazione che ha colpito un territorio con 21mila aziende agricole ed un indotto da primato nella trasformazione e distribuzione alimentare, anche cooperativo.

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