Una nube di plasma solare ha colpito la Terra “a sorpresa”, sta scatenando una tempesta geomagnetica

Una CME ha colpito il campo magnetico terrestre
MeteoWeb

Inaspettatamente“, un’espulsione di massa coronale (CME) ha colpito il campo magnetico terrestre poche ore fa, alle 00:35 ora italiana, “scatenando una tempesta geomagnetica classe G1“: è quanto riporta il sito specializzato SpaceWeather.com, a cura dell’astronomo Tony Phillips. “Non è chiaro se si tratti dell’arrivo anticipato di una CME originariamente prevista per il 27 luglio o di una CME completamente diversa che era stata precedentemente trascurata“, commenta l’esperto. “A causa dell’incertezza, un’allerta per tempesta geomagnetica minore è ancora in vigore per il 27 luglio“.

tempesta geomagnetica 26 luglio
Credit SpaceWeather.com
Dati SWPC NOOA
Dati SWPC NOOA

Cos’è un’espulsione di massa coronale

Un’espulsione di massa coronale (CME, acronimo dell’inglese coronal mass ejection) è un’espulsione di materiale dalla corona solare. Il materiale espulso, sotto forma di plasma, è costituito principalmente da elettroni e protoni: quando questa nube raggiunge la Terra può disturbare la sua magnetosfera, dando vita ad una tempesta geomagnetica.

Cos’è una tempesta geomagnetica

Quando sul Sole si verificano fenomeni di attività improvvisa e violenta, come i brillamenti, vengono emesse grandi quantità di particelle ad alta energia che viaggiano velocemente nello Spazio, a volte scagliate in direzione della Terra: questa corrente di particelle viene frenata e deviata dal campo magnetico terrestre, che a sua volta ne viene disturbato e distorto.
Quando avviene questo “impatto” la magnetosfera terrestre (la regione attorno alla Terra pervasa dall’azione del suo campo magnetico) subisce un forte contraccolpo che può causare blackout temporanei nelle reti elettriche o nei sistemi satellitari di comunicazioni. Una tempesta geomagnetica può spesso dare origine al suggestivo fenomeno delle aurore polari.

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