Ricostruito il più grande albero genealogico dell’uomo primitivo

E' stato ricostruito il più grande albero genealogico dell'uomo primitivo: appartiene a due famiglie del Neolitico vissute circa 6.700 anni fa in Europa
MeteoWeb

E’ stato ricostruito il più grande albero genealogico dell’uomo primitivo: appartiene a due famiglie del Neolitico vissute circa 6.700 anni fa in Europa. E’ la più grande ricerca del genere mai condotta e si è basata sull’analisi del Dna antico, estratto dai resti di 94 individui scoperti in Francia, nel sito funebre di Gurgy ‘les Noisats’.

Il risultato, pubblicato sulla rivista Nature sotto la guida di Maité Rivollat dell’Università di Bordeaux, è stata la ricostruzione della storia di sette generazioni di persone e della loro organizzazione sociale, con un livello di dettaglio incredibile., fino a risalire al padre fondatore di una delle due grandi famiglie scoperte. Si tratta di un altro risultato importante dell’analisi del Dna antico, premiata con il Nobel per la Medicina 2022.

I resti trovati nel sito di sepoltura sono stati analizzati con alcune delle più avanzate tecniche di analisi genetica, combinate con l’analisi di isotopi che hanno permesso di studiare sia il Dna mitocondriale che viene ereditato solo via materna), sia il cromosoma maschile Y, e perfino di stabilire l’età della morte di ciascun individuo. E’ emerso così il ritratto incredibilmente dettagliato di due gruppi familiari: uno che collega ben 64 individui su 7 generazioni e l’altro composto da 12 individui.

Del primo gruppo è stato possibile anche identificare il padre fondatore al quale sono imparentati gli altri 63 individui nell’arco di varie decadi e il cui corpo sarebbe stato traslato dai parenti nel sito dopo una precedente sepoltura altrove. E’ stato anche possibile stabilire che le sepolture erano in qualche modo organizzate. Non sono infatti quasi mai sovrapposte e spesso sono organizzate per gradi di parentela.

A differenza dei maschi, inoltre, gran parte delle donne provenivano da gruppi familiari esterni, indice del fatto la località delle comunità si tramandasse per linea maschile, come di una fitta relazione sociale con molti altri gruppi.

Condividi