Il tifone Doksuri è approdato in Cina dopo avere provocato almeno 13 vittime e gravi danni nelle Filippine. La tempesta si è abbattuta nella provincia orientale del Fujian venerdì mattina ora locale dopo avere generato forti piogge e venti di burrasca in alcune parti di Taiwan. Il tifone ha innescato frane, inondazioni e fatto crollare numerosi alberi ed ha causato migliaia di sfollati, hanno riferito le autorità locali. Al momento risultano 20 dispersi, tra cui 4 membri del personale della guardia costiera la cui barca si è ribaltata durante una missione di salvataggio nella provincia di Cagayan, colpita duramente. La tempesta ha causato interruzioni di corrente diffuse e danni all’agricoltura nel Paese.
Per quanto riguarda la Cina, nel Fujian, più di 400mila persone sono state evacuate, centinaia di navi sono tornate nei porti e il trasporto pubblico è stato sospeso. Anche le attività commerciali e le lezioni delle scuole estive sono state sospese e la popolazione è stata invitata a rimanere in casa. Nella città di Quanzhou, il tetto di uno stadio sportivo è stato parzialmente divelto, ma non ci sono state segnalazioni immediate di feriti.
Dopo aver colpito la costa, la maggior parte dei tifoni tende a perdere forza mentre si sposta verso l’interno montuoso della Cina sud-orientale, anche se a volte indugia sulle aree, facendo cadere forti piogge.