Il vicepresidente della Commissione europea Frans Timmermans aprendo i lavori della riunione ministeriale sul clima organizzata ogni anno da Ue, Cina e Canada ha annunciato: “Stasera firmerò una dichiarazione con il Parlamento europeo e il Consiglio Ue affinché il 15 luglio diventi la Giornata annuale delle vittime del cambiamento climatico“. Timmermans ha ricordato, infatti, le 200 vittime a causa delle alluvioni in Belgio, Germania e Paesi Bassi tra il 12 e il 15 luglio del 2021 ed ha sottolineato “che tutti hanno morti da piangere a causa del cambiamento climatico“.
Oltre al ministro per il clima cinese Huang Runqui e all’omologo canadese Steven Guilbeault, all’incontro partecipano anche il segretario generale del panel Onu sui cambiamenti climatici Simon Stiell e il presidente della Cop 28 Ahmed Al Jaber. In riferimento all’appuntamento di novembre con la Cop28, Timmermans ha sottolineato che “il mondo non può permettersi una Cop che identifica i problemi ma fallisce nel proporre soluzioni. La cosa assolutamente da evitare, e che sta succedendo, è che i cittadini perdano fiducia. Proporre soluzioni raggiungibili e credibili è una nostra responsabilità affinché la gente aderisca e capisca che stiamo affrontando i loro problemi“.