Via libera del Senato al ddl beni culturali che contiene le nuove norme contro il danneggiamento di monumenti, opere d’arte o beni paesaggistici. Con 85 voti favorevoli, 53 contrari e 5 astenuti, l’Aula ha approvato le modifiche al codice penale. Fatte salve le sanzioni penali, il testo prevede maxi-multe fino a 60mila euro. Il provvedimento intende sanzionare i vandali dei monumenti: dai turisti che danneggiano i beni culturali con incisioni e graffiti agli attivisti che compiono azioni dimostrative. Il provvedimento passa ora all’esame della Camera.