Sono saliti a 50 gli incendi divampati oggi in Sicilia, alimentati anche dal vento di scirocco e dalle alte temperature. Le situazioni più critiche nelle province di Trapani e Palermo. Nel Trapanese, l’incendio che ha determinato le maggiori criticità è quello di Castellammare del Golfo, dove 200 persone sono state evacuate, anche via mare, dalle spiagge dove erano arrivate per sfuggire alle fiamme. Il sindaco Giuseppe Fausto invita ad evitare gli spostamenti nel territorio di Castellammare del Golfo, in particolare nella zona di Scopello e aree circostanti quali piano Vignazzi, Visicari, Sarmuci e Azzalora dove, dalle ore 13 circa, sono in corso più incendi che, alimentati dal forte vento di scirocco, hanno lambito le tante villette della zona. Sono intervenuti due elicotteri ed un Canadair e le attività di spegnimento sono ancora in corso mentre l’unità di crisi è al lavoro per mettere in sicurezza le aree attorno a Scopello, circondate dalle fiamme.
“Il traffico è rallentato e invitiamo tutti a prestare attenzione negli spostamenti e mettersi in viaggio solo in caso di necessità. Si è reso necessario evacuare per precauzione le abitazioni di contrada piano Vignazzi e zone limitrofe, a Scopello, dove è in corso ancora un incendio che in questo momento in zona Visicari desta particolare preoccupazione. Sui posti stanno operando due elicotteri ed un Canadair con il personale del corpo forestale e il servizio antincendio boschivo per cercare di arginare le fiamme che ci auguriamo possano essere domate prima che faccia buio“, ha detto Fausto.
“Si è reso necessario trasferire circa un centinaio di persone, via mare, dalla zona di Scopello, tramite la Guardia Costiera e la Croce Rossa, in piazzale Stenditoio, alla cala marina, e assistite dalla Croce Rossa, comitato di Alcamo. Il rogo sembra essere sotto controllo nei pressi del borgo di Scopello ma la situazione appare preoccupante nelle contrade circostanti perché le fiamme sono ancora alimentate e spinte dal forte vento di scirocco – dice Fausto -. Un danno enorme, ancora una volta inquantificabile e un disegno evidentemente ponderato perché risulta che gli incendi siano partiti contemporaneamente nella zona di Scopello, Sarmuci, Visicari e piano Vignazzi”. “Esprimo ferma condanna e grande amarezza augurandomi che possano essere individuati i responsabili di questi disegni criminali così da costituirci parte civile – sottolinea il sindaco -. Grazie a quanti da ore sono impegnati per mettere in sicurezza la nostra città: il coordinamento operativo del personale del corpo forestale, antincendio boschivo, Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Croce Rossa, Polizia, Carabinieri, Polizia municipale e personale comunale al lavoro per arginare gli incendi“.
Altri incendi nel Trapanese sono divampati a Salemi a Monte Polizzo, a Trapani Montagna Grande, a Buseto Palizzolo in contrada Baglio Portelli, a Marsala in contrada Birgi Novo, a Poggioreale in contrada Cautali.
Gli incendi nel resto della Sicilia
Oltre a quello di Alia al Passo del Bambino, che ha visto impegnati Vigili del Fuoco e anche i forestali, sono divampati altri incendi nel Palermitano, a Contessa Entellina in contrada Chiappetta, a Belmonte Mezzagno in contrada Casale, a Bisacquino in contrada Alvano, a Campofiorito, a Misilmeri in contrada Raffi, a Monreale nel santuario Tagliavia, a San Giuseppe Jato in contrada Scala di Ferro, a Santa Cristina Gela in contrada Pianetto. Numerosi gli incendi anche nel Catanese, a Castiglione di Sicilia contrada Verzella e contrada Marchesa e passo Siletta, a Caltagirone contrada Chianchitello, a Randazzo in contrada Sciarone, a Calatabiano torrente Minissale, a Linguaglossa monte Fallacca, a Militello in Val di Catania in contrada Frangello, a Vizzini in contrada Morbano e contrada Reburdone. Incendi anche nell’Agrigentino a Ravanusa contrada Stornello, ad Alessandria della Rocca, ad Aragona passo Ugliaro, a Calamonaci contrada Canalicchio, a Cianciana contrada Bissana, a Favara contrada Lucia, a Montevago contrada Saiaro, a Sambuca di Sicilia contrada Balatelli. Fiamme anche nel Nisseno, a Caltanissetta contrada Sabucina, Mazzarino Poggio San Giovanni, Sutera contrada Zolfara; nel Ragusano a Vittoria in viale del Tempio; nel Siracusano a Lentini in contrada Cava Scalpello; nell’Ennese ad Aidone nella zona del cimitero. Incendi nel Messinese a Castell’Umberto in contrada Bivio Colamarco, a Gioiosa Marea in contrada Fico, a Messina in contrada Cataratti e a Sinagra in contrada Contura.
L’aeroporto di Trapani-Birgi torna operativo
Dalle 19.30 l’aeroporto di Trapani Birgi è tornato operativo. Pertanto i voli restanti, tra cui quello di Pantelleria e il Napoli, verranno operati regolarmente. Sono stati dirottati 6 voli su Palermo e si stanno ancora portando avanti le operazioni di trasferimento dei passeggeri dallo scalo di Trapani verso quello di Palermo e dal Falcone Borsellino verso il Vincenzo Florio. “È stata anche oggi una giornata fortemente impegnativa per lo scalo – afferma Salvatore Ombra, presidente di Airgest, società di gestione dell’aeroporto di Trapani Birgi – di una stagione inaudita che ha evidenziato la necessità di trovare soluzioni per combattere gli incendi estivi che mettono a rischio l’incolumità delle persone e l’economia di un territorio e della stessa Regione”.