Il 22 agosto, il satellite Sentinel-2 del programma europeo Copernicus ha acquisito un’immagine delle Alpi Pennine svizzere, in cui viene evidenziato come “negli ultimi giorni hanno perso la residua copertura di neve invernale“. È quanto si legge sulla pagina X di Copernicus, che ricorda i dati di Meteo Suisse, secondo cui “l’ondata di caldo in corso ha provocato la più alta temperatura dell’aria in alta quota registrata negli ultimi 70 anni sulle Alpi svizzere”.