Caldo record e incendi in Portogallo: +46,4°C a Santarem, 1400 evacuati in Algarve | FOTO

Alimentati dal vento e dalle alte temperature, continuano a divampare 14 incendi del Paese
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    Leiria, Portogallo. Foto Paulo Cunha / Ansa
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    Leiria, Leiria, Portogallo. Foto Paulo Cunha / Ansa. Foto Paulo Cunha
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MeteoWeb

Nuovo record di caldo ieri in Portogallo con +46,4°C a Santarem, nel Sud, la temperatura più alta registrata nel Paese dall’inizio dell’anno dopo i +43,6°C di domenica scorsa a Mértola: sono i dati preliminari dell’l’Istituto portoghese del mare e dell’atmosfera (Ipma). Al nuovo record, rilevato dalla stazione meteorologica di Fonte Boa, ha contribuito la massa d’aria calda che in questi giorni sta attraversando il Portogallo continentale e che ha portato le temperature in molte regioni sopra i +40°C. Secondo la meteorologa Ipma, Angela Lourenco, è previsto da oggi un calo delle temperature sulle zone costiere che interesserà i distretti di Lisbona, Leiria, Aveiro e il sud, mentre “le regioni interne avranno temperature ancora elevate“.

Alimentati dal vento e dalle alte temperature, vigili del fuoco e Protezione civile in Portogallo continuano a lottare contro 14 incendi attivi. Tra le situazioni critiche anche l’incendio che da sabato minaccia Odemira, nel distretto di Beja in Algarve, al Sud del Paese, dove durante la scorsa notte sono state evacuate oltre 1.400 persone, secondo fonti dei servizi lusitani di Protezione civile, citate da Efe. Almeno 9 i vigili del fuoco rimasti feriti nelle operazioni di spegnimento delle fiamme. L’incendio vicino a Odemira è stato spinto da forti venti nell’entroterra collinare dell’Algarve, la principale regione turistica del Portogallo, e finora ha devastato circa 6.700 ettari di terreno, mentre sono stati evacuati un totale di 19 villaggi, quattro alloggi turistici e un campeggio.

Diverse migliaia gli ettari di vegetazione distrutti in tutto il Paese. Oltre 120 comuni portoghesi sono stati dichiarati dalle autorità al massimo livello di rischio incendi. Sull’intero territorio nazionale sono stati dispiegati almeno 2.000 vigili del fuoco. I roghi in corso in varie aree del centro del Paese hanno provocato la chiusura di diversi tratti autostradali, anche della A1 tra Lisbona e Porto. Circa 300 vigili del fuoco con 88 autobotti e due canadair sono stati impegnati ieri per spegnere le fiamme a Ourém, nel distretto di Santarém, dove si è registrato il suddetto nuovo record di alte temperature

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