E’ arrivato proprio in questi giorni il grande caldo portato dall’anticiclone Africano che farà arrivare il termometro a 40°C in diverse località della penisola. Purtroppo oltre a noi umani a soffrire di questa ondata di caldo sono anche i nostri amici a quattro zampe. Per questo gli esperti dell’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente – AIDAA hanno messo a punto un piccolo prontuario di semplici consigli per tutelare micio e fido dal caldo africano. Consigli che ci indicano in maniera semplice e chiara cosa fare e cosa non fare per tutelarli.
Cosa non fare
- mai tenere chiusi in auto ferme sotto al sole cane e gatto. in pochi minuti gli animali potrebbero star male fino a morire
- mai portare a spasso il cane nelle ore centrali e di picco del caldo della giornata
- mai portare a spasso il cane sull’asfalto sotto il sole rovente, il calore dell’asfalto potrebbe creare scottature gravi ai polpastrelli del nostro cane
- mai portare il cane in spiaggia nelle ore calde
- mai portare il cane a correre con noi durante le ore calde, e ancor meno portarlo al guinzaglio mentre siamo in giro in bicicletta, in questo secondo caso esiste un divieto specifico.
- mai lasciare il cane o il gatto chiusi sul balcone, anche se munito di ombra il caldo potrebbe esserle fatale ma lasciatele a loro la possibilità di rientrare in casa a rinfrescarsi
- mai lasciare cibo o la ciotola dell’acqua al sole, per le colonie feline e i mici ritirare i contenitori del cibo appena hanno terminato di mangiare per evitare che il cibo possa deteriorarsi.
Cosa fare
- Aver cura di osservare il proprio animale, qualora ci fossero problemi di salute, specialmente per i cani molossoidi chiamare subito il proprio veterinario.
- Lasciare sempre una ciotola d’acqua fresca (non fredda) a disposizione di micio e fido e ricordarsi di cambiare l’acqua spesso e comunque lasciarlo in spazi freschi
- Lasciare una ciotola d’acqua fresca e non fredda fuori casa per dissetare i randagi
- Portare il cane a fare le passeggiate nelle ore fresche specialmente nelle prime ore della mattina o alla sera dopo l’imbrunire quando le temperature scendono.
- Raccogliere le feci e lavare con acqua la pipì dei cani (portarsi sempre una bottiglietta di acqua al seguito).