Nuova spettacolare congiunzione nel cielo di agosto: nella notte tra 30 e 31 non solo potremo ammirare una Superluna Blu, ma anche l’incontro con il “Signore degli Anelli”, Saturno. Si ripete la “danza cosmica” che abbiamo già ammirato la sera del 3 agosto. Anche questa congiunzione si verificherà nella costellazione dell’Acquario.
Saturno sarà visibile come un puntino luminoso a 5 gradi in alto a destra della Luna al tramonto nel cielo a Est-Sud/Est. Il pianeta con gli anelli sembrerà girare in senso orario attorno alla Luna mentre la notte avanza.
Superluna Blu, Saturno, costellazioni e altri pianeti visibili
Se volete ammirare le costellazioni, in direzione Nord, troviamo come sempre la Stella Polare: accanto all’Orsa Maggiore e all’Orsa Minore scorgiamo Dragone, Cefeo e Cassiopea. A Nord/Ovest brilla Arturo, parte del Boote, dalla particolare forma ad aquilone. A Sud ammiriamo il Sagittario, che occupa la zona della volta celeste dove è situato il centro della Via Lattea. A Est osserviamo il grande quadrilatero di Pegaso, Andromeda e Perseo, che diventeranno protagonisti nel corso dei prossimi mesi.
In riferimento poi, in generale, all’osservabilità dei pianeti del Sistema Solare ad agosto, Mercurio si può scorgere, anche se con difficoltà, nel cielo serale, appena dopo il tramonto del Sole, molto basso sull’orizzonte occidentale, poco al di sotto di Marte. Venere diventa inosservabile, avendo raggiunto la congiunzione con il Sole il 13 agosto. Marte è poco più alto sull’orizzonte rispetto a Mercurio, ma l’osservazione è difficile a causa del chiarore del cielo al crepuscolo serale. Giove si può scorgere sull’orizzonte orientale, sorgendo prima della mezzanotte. Saturno ha raggiunto l’opposizione al Sole il 27 agosto: è possibile ammirarlo per l’intera notte, inizialmente a Sud/Est, poi verso Sud e infine a Sud/Ovest prima dell’alba. Si trova alla minima distanza dalla Terra: è molto luminoso e appare leggermente più grande della norma. Le condizioni di osservabilità di Urano (per mezzo di telescopio) sono simili a quelle di Giove. Nettuno si può scorgere (per mezzo di telescopio) a Sud/Est nelle prime ore della notte, con culmine a Sud nel corso della seconda parte della notte.