Il 15,5% della popolazione del Verbano-Cusio-Ossola e’ esposta al rischio Frane, la percentuale piu’ alta del Paese. Lo sottolinea (riferendo dati dell’Ispra) Legambiente, che oggi ha organizzato nei pressi del Ghiacciaio del Belvedere, sul versante del Monte Rosa che si trova in provincia del Vco, un flash mob in quota per sottolineare la crescente instabilita’ della montagna.
L’evento e’ il primo degli appuntamenti della seconda tappa della ‘Carovana dei ghiacciai’, in corso nel Vco fino al 26 agosto. L’obiettivo del flash mob, che questa mattina ha radunato volontari, giovani attivisti ed esponenti del mondo scientifico, e’ tornare a chiedere al Governo – spiega Vanda Bonardo, responsabile nazionale Alpi di Legambiente e presidente Cipra Italia:
“l’approvazione in tempi brevi del Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici, e alle istituzioni locali e regionali di sviluppare adeguate strategie di adattamento su scala regionale e locale per ridurre il rischio in alta quota, con un nuovo approccio nell’uso del suolo, evitando di costruire dove non e’ necessario o farlo, ma con i debiti approfondimenti, in modo da limitare il piu’ possibile la vulnerabilita’ delle opere realizzate”. I dati sul monitoraggio del Ghiacciaio Belvedere realizzato dalla Carovana dei Ghiacciai saranno presentati domani in una conferenza stampa a Verbania.