In Giappone, la stagione dei tifoni continua a non dare tregua alla popolazione. Infatti, l’arrivo di Lan, una forte perturbazione caratterizzata da un percorso lento ma con venti che raggiungeranno i 140 chilometri all’ora, è previsto per martedì 15 agosto, tra la regione di Tokai e quella del Kinki nell’arcipelago centro-occidentale. Già da domani ci sarà mare agitato nelle Isole Izu e nelle coste adiacenti, con onde alte fino a 8 metri, come riferisce l’Agenzia meteorologica nazionale (Jma).
Inoltre, sono previsti temporali lungo la costa dell’oceano Pacifico per i prossimi due giorni. Pertanto, le autorità esortano le persone a rimanere in allerta per il pericolo di frane, inondazioni causate da fiumi in piena, e raffiche di vento. Per tutta la giornata di martedì 15 agosto, l’operatore ferroviario Central Japan Railway ha confermato la cancellazione dei servizi dei treni ad alta velocità shinkansen tra Nagoya e Osaka, mentre i servizi tra Tokyo e Nagoya saranno significativamente ridotti. Purtroppo, per una sinistra casualità, il tifone arriverà nel mezzo dell’Obon, o la festa delle lanterne. Si tratta di una delle più importanti ricorrenze dell’anno nel Paese del Sol Levante in cui si raduna la famiglia e milioni di giapponesi di norma fanno ritorno alla loro città natale per commemorare e ricordare i loro defunti. Le sue origini sono legate all’usanza buddista di venerare gli spiriti dei propri antenati.