L’incendio che ha distrutto le Hawaii è il quinto rogo più devastante avvenuto in territorio Usa, come rappresentato nell’infografica GEA. Favorito soprattutto dalla diffusione di piante invasive non autoctone provenienti dall’Africa e usati come foraggio per il bestiame, dopo la chiusura negli anni scorsi delle piantagioni di canna da zucchero (l’ultima nel 2016).
Varieta’ come la ‘guinea’, la ‘molasses’ e la ‘buffel grass’ sono altamente infiammabili: crescono rapidamente quando piove e resistono alla siccità quando le terre sono aride. Ora occupano quasi un quarto delle Hawaii.
Nell’infografica GEA/AFP la mappa che identifica le aree completamente bruciate a Maui causa dei devastanti incendi che si sono verificati nelle isole Hawaii.
Sono 250 i membri della Guardia Nazionale delle Hawaii inviati a Maui per spegnere gli incendi, secondo quanto reso noto dal Pentagono in una conferenza stampa tenuta dal generale Patrick Ryder , che ha quindi affermato che il Dipartimento della Difesa si sta coordinando con la la Fema (l’Ente federale per la gestione delle emergenze, ndr) e altre agenzie per la risposta alle emergenze per evitare una situazione in cui le risorse militari affluiscono inutilmente e creano problemi logistici in una situazione di pericolo.