“Al momento abbiamo registrato in Calabria una riduzione rispetto allo scorso anno del 52% degli incendi boschivi e risultano 69 incendiari segnalati alle autorità per le loro varie attività“: lo ha reso noto il dirigente generale della Protezione civile della Regione Calabria Domenico Costarella al termine della visita del capo del Dipartimento nazionale Fabrizio Curcio a Catanzaro. “Il clima può avere influito ma non è solo il clima anche se il caldo sicuramente è un fattore per la propagazione degli incendi. In ogni caso abbiamo avuto anche estati non particolarmente calde come quella del 2021 che, come ricordiamo, non fu caldissima ma fu drammatica dal punto di vista dei roghi. Il drone è una componente del sistema e sicuramente e aiuta perché fa deterrenza e prevenzione e aiuta anche nella gestione dell’emergenza. Risulta di fondamentale importanza se accompagnato da un sistema anche di pattugliamento da terra e di intervento delle squadre che è di supporto a tutto il sistema“.
Per Costarella, “la Protezione civile è un sistema dinamico, bisogna sempre stare attenti e la guardia deve essere alta perché i rischi si possono mitigare, non si possono ridurre a zero. Quindi, i risultati che sono stati raccolti, frutti di un lavoro durato tutto l’anno, servono per ripartire negli anni successivi, non solo per gli incendi ma per tutto il sistema della protezione civile“.