Mentre il bilancio delle vittime degli incendi che hanno quasi raso al suolo Lahaina, sull’isola di Maui, nelle Hawaii, è salito a 110 morti, le autorità locali hanno ammesso pubblicamente di non avere utilizzato le sirene di allarme durante la tragedia. Le sirene “vengono utilizzate principalmente per gli tsunami” e gli abitanti “sono addestrati a rifugiarsi in quota” quando suonano, ha dichiarato Herman Andaya, capo dell’agenzia EMA responsabile della gestione delle crisi alle Hawaii. L’incendio divampava sulle alture di Lahaina e le autorità hanno quindi preferito attenersi agli avvisi in televisione, radio e smartphone per timore che gli abitanti si dirigessero verso l’incendio, ha spiegato Andaya.