E’ ancora fuori controllo l’incendio boschivo che ha devastato oltre 3.200 ettari in 8 località dell’isola di Tenerife, costringendo migliaia di persone a fuggire: l’ultimo aggiornamento è stato fornito dal presidente delle Isole Canarie, Fernando Clavijo. Il rogo sta interessando al momento Arafo, Candelaria, El Rosario, La Victoria, Santa Ursula, La Orotava, El Sauzal e Tacoronte. In particolare, a El Sauzal e a Santa Ursula sono state effettuate le ultime evacuazioni, che si aggiungono alle oltre 3mila persone che hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni e alle 3.820 che sono confinate nel comune di La Esperanza.
L’incendio ha un perimetro di 41 km e, ha spiegato Clavijo, le operazioni di spegnimento sono complicate dall’orografia e dalle condizioni meteo. Il responsabile delle operazioni di spegnimento, Pedro Martinez, ha riferito che solo tra il 15 e il 20% del perimetro dell’incendio è stabilizzato, altrove le fiamme continuano ad avanzare. All’alba sono tornati operativi i mezzi aerei.