“Ammontano a oltre 1,65 miliardi di euro le segnalazioni dei danni causati dal maltempo in Lombardia pervenute ad oggi alla Protezione Civile. Una cifra che dà la misura dell’entità straordinaria degli eventi climatici che si sono abbattuti sulla nostra regione e che non comprende ancora, tra gli altri, la quantificazione dei danni stimata dal Comune di Milano“. Lo afferma Romano La Russa, assessore regionale alla Protezione Civile, oggi a Saronno e Gerenzano (Varese) per un sopralluogo in queste zone particolarmente colpite dal maltempo.
Le segnalazioni dei danni del maltempo giunte alla Protezione Civile di Regione Lombardia tramite il portale regionale di RAccolta Schede DAnni – RASDA, dal 3 luglio ad oggi, hanno raggiunto la cifra di 1.650.235.325 euro a fronte di 472 schede inviate da 383 Comuni su 1.504 Comuni lombardi. Oltre 300 milioni di euro riguardano i danni al comparto pubblico, mentre i privati e le attività produttive superano 1,3 miliardi. “Il sistema regionale di Protezione Civile, con il supporto di Aria, è al lavoro per continuare a raccogliere il flusso di dati che arrivano dal territorio e completare la stima dei danni. Siamo certi che il Governo farà altrettanto e che accoglierà tempestivamente le richieste regionali erogando le risorse necessarie nel minor tempo possibile“, conclude l’assessore.
Maltempo, oltre 100 milioni di danni nel Varesotto
Incontro in Municipio a Saronno (VA), comune particolarmente colpito dal maltempo dei giorni scorsi, per gli assessori regionali Romano La Russa (Protezione Civile), Gianluca Comazzi (Territorio e Sistemi verdi), Francesca Caruso (Cultura), insieme al sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia con delega alle Relazioni Internazionali ed Europee Raffaele Cattaneo. Alla riunione, cui hanno partecipato sindaci e amministratori del territorio, è stato tracciato un bilancio della situazione relativa a quest’area della provincia di Varese: ad oggi, in base alle segnalazioni dei Comuni, i danni superano i 100 milioni di euro. Gli assessori regionali si sono poi recati a Gerenzano per verificare, anche in questo comune, i danni riportati a causa del maltempo.
Il Comune di Gerenzano, soltanto per gli eventi di maltempo del 24 luglio, ha segnalato agli uffici regionali 24 milioni di euro di danni alle abitazioni, 10 milioni di euro di danni alle attività economiche e produttive, stimando 1 milione e 200 mila euro di interventi necessari per il rifacimento delle coperture di edifici pubblici e circa 20 mila euro per la pulizia delle strade e la rimozione delle piante. Sempre per il maltempo del 24 luglio, il Comune di Saronno ha invece segnalato 1 milione e duecentomila euro di danni a strutture e infrastrutture civili, pubbliche, allagamento di sottopassi, crollo di alberature, danni a serramenti e coperture e 160 mila euro di interventi necessari per la pulizia delle strade e la rimozione delle piante.
“Esprimo la vicinanza mia e di Regione Lombardia alla popolazione, in modo particolare agli sfollati che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni rese inagibili dal maltempo. Il territorio di Varese – afferma l’assessore Romano La Russa – è stato messo a dura prova nelle ultime settimane e, soprattutto, nelle aree di Saronno e Gerenzano dove si sono verificate trombe d’aria e violente grandinate. Eventi che hanno provocato allagamenti, sradicamenti di alberi e hanno causato danni ingenti sia agli edifici pubblici che privati scoperchiando i tetti e danneggiando migliaia di abitazioni. A questo proposito, vorrei mettere in guardia cittadini e imprese da chi, in questi momenti drammatici, tenta di speculare facendo lievitare i prezzi dei materiali per la ricostruzione. Fate le opportune verifiche del caso”. “Regione Lombardia e l’intero sistema regionale di Protezione Civile – prosegue La Russa – si sono attivati tempestivamente per fronteggiare gli eventi con tutte le risorse a disposizione al fine di superare la fase emergenziale e fronteggiare i singoli eventi eccezionali che si sono registrati sul territorio. Oggi, per supportare al meglio i Comuni colpiti dalla furia del maltempo, abbiamo incontrato i sindaci e ascoltato in loco le esigenze del territorio”.
“La mia vicinanza va a tutti i sindaci e ai cittadini vittime del nubifragio degli scorsi giorni: è stato un duro colpo per la nostra comunità, ma Regione Lombardia è impegnata a fare tutto il possibile per superare questa difficile situazione. Grazie al nostro spirito lombardo sono certo riusciremo a superare anche questa difficile sfida“, commenta l’assessore Comazzi. “Credo che la presenza qui di Regione Lombardia, grazie all’importante lavoro dell’assessore La Russa – dichiara l’assessore Caruso – sia oggi qui tangibile. Il territorio di Varese ha subito numerosi danni e, pertanto, le tappe odierne servono per riuscire ad avere una mappatura ed una ricognizione quanto più possibile completa. La nostra vicinanza al territorio, fin dalle prime ore, vuole essere testimonianza di una concreta sinergia per non lasciare da solo nessuno”.
“Fa male constatare come questo territorio – chiosa il sottosegretario Raffaele Cattaneo – sia stato colpito così pesantemente della furia del maltempo. Anche oggi nel confermare che Regione Lombardia farà la propria parte, abbiamo indicato quelle che sono le linee guida di carattere amministrativo per far fronte a questa emergenza già dalle prossime ore. È però importante tenere sempre ben presente come il clima stia cambiando e che quindi servono soluzioni strutturali per poter affrontare situazioni gravissime come queste, qualora in futuro si ripetessero”.
A Monza, 2.000 alberi caduti e 1.000 edifici danneggiati
Sono circa 2.000 gli alberi abbattuti a Monza, mentre sono più di un migliaio gli edifici che hanno subito danni, secondo le prime stime. Lo fa sapere il Comune, aggiungendo che i tecnici della Protezione Civile hanno già inviato le schede RASDA (Raccolta Schede Danni) a Regione Lombardia per i danni subiti dal maltempo il 24 luglio scorso. Dal pomeriggio di oggi sono state riaperte al traffico le vie Marsala, Calatafimi e don Minzoni dopo l’interdizione disposta da ATS Brianza. Le misure di prevenzione erano volte a minimizzare potenziali rischi per i cittadini della zona fino al completamento delle operazioni di bonifica e di rimozione dei frammenti di eternit caduti dai tetti scoperchiati. Le bonifiche dovrebbero concludersi entro il 5 agosto. Via Europa resterà chiusa al transito veicolare ancora per qualche giorno per la presenza di una autogru impegnata nella messa in sicurezza delle coperture divelte.
“Stiamo seguendo in modo capillare i lavori di ripristino – ha spiegato il Sindaco Paolo Pilotto al termine del sopralluogo di oggi, prima della riapertura dell’area – Ringrazio le tante squadre al lavoro e i tecnici che ci stanno assicurando il supporto necessario a garantire piene condizioni di sicurezza per i nostri cittadini”. Le 12 squadre specializzate al lavoro in città stanno completando le verifiche necessarie per riaprire progressivamente i giardini pubblici. Mentre il cimitero di san Fruttuoso è agibile già dalla scorsa settimana, il cimitero Urbano – dove sono stati rimossi 9 cedri del libano abbattuti dalla tempesta – potrà essere riaperto solo alla fine di questa settimana.