Nelle Marche, l’allerta per “isolati temporali di forte intensità” passa dalla scala arancione a quella gialla per la giornata di domani e senza criticità idraulica. E’ quello che si evince dall’ultimo bollettino di allertamento diramato dalla Protezione civile regionale. Nel frattempo, fino ad oggi la pioggia e il vento hanno causato oggi qualche allagamento di cantine/garage e strade, rami di alberi caduti nell’Anconetano (tra Ancona, Senigallia, Fabriano, Jesi e Osimo); una pianta è stata resa pericolante dal vento e segata dai vigili del fuoco nel Fermano, tre interventi per rami e piante in strada nel Maceratese a Mogliano e Loro Piceno.
Si parla, quindi, di un bilancio finora soft quello della situazione maltempo nelle Marche, con l’allerta arancione in vigore fino alla mezzanotte. Ad Ancona si registra un sensibile calo della temperatura, dopo scrosci d’acqua e pause, ed è anche spuntato il sole. Nel pomeriggio di oggi ci sono stati temporali brevi ma intensi, in particolare nelle province di Ancona, Pesaro e Macerata che non hanno causato danni e disagi particolari.
Il monitoraggio attuale del maltempo nelle Marche
A Senigallia che nel settembre scorso era stata colpita dall’alluvione di Misa e Nevola, e dove sono stati annullati gli eventi odierni all’aperto, non si registrano per ora problemi connessi ai corsi d’acqua. I sottopassi di via Perilli e via Zanella sono stati chiusi e poi riaperti. Inoltre, qualche ramo è caduto in vari punti della città; si sono verificati allagamenti in via XX settembre (lato Misa) e in un tratto di via Mercantini, anche a causa di un problema con il sistema fognario. Il monitoraggio è continuo da parte del Comune attraverso il Centro operativo comunale, soprattutto sui fossi che hanno creato problemi in precedenza. Il maltempo non ha praticamente toccato le province di Ascoli Piceno e Fermo ma anche nel Pesarese, nonostante la pioggia, non si segnalano danni e criticità.