Il consigliere regionale d’Abruzzo Marco Cipolletti è firmatario di 2 Risoluzioni tese ad indagare sul fenomeno morti improvvise, di cui si è parlato al neonato Tavolo tecnico regionale svolto a Pescara per discutere della necessità di garantire uno screening e prevenzione dalle morti improvvise in fascia pediatrica. Il consigliere Cipolletti ha riferito a “La Presse“: “Non posso che esprimere soddisfazione per la realizzazione di uno spazio stabile ed autorevole di confronto che ha deciso di riunirsi nuovamente il prossimo 5 settembre“.
Al primo incontro hanno partecipato il garante regionale all’infanzia e all’adolescenza, Maria Concetta Falivene, l’assessore alla sanità Nicoletta Verì, il capo del dipartimento sanità Claudio D’Amario, il presidente della V Commissione regionale Leonardo D’Addazio e il presidente della Commissione pari opportunità Maria Franca D’Agostino oltre ai maggiori rappresentanti delle realtà accademiche, civiche ed associative del Paese.
Gli obiettivi del tavolo tecnico per la prevenzione delle morti improvvise in fascia pediatrica
Il consigliere regionale Cipolletti ha dichiarato: “Il tavolo tecnico nato oggi rappresenta una importante iniziativa utile a rivelare la reale dimensione di quello che potremmo ormai definire “fenomeno morti e malori improvvisi“. La possibilità di attuazione del monitoraggio attivo e di screening cardiologici mirati alla popolazione pediatrica e al momento indirizzati alla fascia statisticamente più colpita, 0-14 anni, unitamente all’elaborazione di dati aggregati, in via di acquisizione, consentirà la predisposizione di opportuni strumenti normativi. Cipolletti ha poi concluso: “Le due risoluzioni 80 e 85V presentate a mia firma in commissione sanità ed ancora in via di discussione vanno in questa direzione. Trovo infatti insopportabile il considerare le morti improvvise tra i bambini morti naturalmente.“