E’ risaputo che il re dei dinosauri, il Tyrannosaurus rex, aveva delle braccia minuscole. Ora, un nuovo studio suggerisce che questa caratteristica potrebbe essere presente anche in altri esemplari della stessa famiglia. I ricercatori dell’Universita’ di Bath hanno scoperto in Marocco i resti dei “cugini primitivi” del T-Rex. Queste antiche creature appartengono agli Abelisauridae, una famiglia di dinosauri carnivori che erano controparti dei tirannosauri dell’emisfero settentrionale.
L’analisi dei loro resti fossili rivela che avevano il muso corto, da bulldog, e braccia ancora piu’ corte di quelle dei T-Rex. I resti delle due nuove specie sono stati trovati appena fuori Casablanca e risalgono a poco prima dell’impatto dell’asteroide che uccise i dinosauri, che colpi’ la Terra 66 milioni di anni fa. Una specie, trovata vicino alla citta’ di Sidi Daoui, e’ rappresentata da un osso del piede di un predatore lungo circa 2,5 metri. L’altro, proveniente dalla vicina Sidi Chennane, e’ la tibia di un carnivoro che raggiungeva i cinque metri di lunghezza.
Il dottor Nick Longrich, che ha condotto lo studio, ha dichiarato: “Cio’ che sorprende e’ che si tratta di fondali marini. E’ un mare tropicale poco profondo, pieno di plesiosauri, mosasauri e squali. Non e’ esattamente un posto dove ti aspetteresti di trovare molti dinosauri. Ma li stiamo trovando.” Finora i ricercatori hanno scoperto cinque diverse specie di dinosauri nella regione. Cio’ include un piccolo dinosauro dal becco d’anatra chiamato Ajnabia, un titanosauro dal collo lungo, l’abelisauro gigante Chenanisaurus e ora i due nuovi abelisauri. Longrich ha riferito di aver trovato anche altri fossili, ma che sono attualmente in fase di studio.
“Quindi non possiamo dire molto su di loro al momento, tranne che si trattava di una fauna di dinosauri incredibilmente diversificata”, commenta l’esperto. Questo dinosauro piu’ piccolo era rappresentato da un osso del piede trovato vicino alla citta’ di Sidi Daoui. I risultati suggeriscono che molti dinosauri prosperarono nel Nord Africa fino all’impatto dell’asteroide 66 milioni di anni fa.
“Quando il T-Rex regnava come megapredatore nel Nord America, gli abelisauri erano in cima alla catena alimentare del Nord Africa”, ha affermato il professor Nour-Eddine Jalil, coautore dello studio. I resti dei dinosauri, nonostante la loro rarita’, trasmettono gli stessi messaggi dei piu’ abbondanti resti di rettili marini.
“Ci dicono che, subito prima della crisi del Cretaceo-Paleogene, la biodiversita’ non era in declino ma, al contrario, era differenziata” ha concluso l’esperto.