A causa di un incendio boschivo scoppiato ieri pomeriggio a Valencia de Alcantara, circa venti persone sono state evacuate. Il rogo è scoppiato nella provincia spagnola di Caceres, vicino al confine con il Portogallo. Purtroppo, i forti venti hanno complicato le operazioni di spegnimento delle fiamme. L’incendio attualmente rimane al livello 1 di pericolosità. Secondo quanto hanno reso noto le autorità della regione dell’Estremadura, se ci sarà un prolungarsi delle attuali condizioni meteorologiche, si prevede un proseguimento favorevole dei lavori di spegnimento. Questo è l’unico incendio fuori controllo in Spagna. Altri tre incendi scoppiati nel fine settimana sono stati messi sotto controllo o sono stati spenti. Il più grande, scoppiato nella provincia di Girona nel nord-est, ha bruciato circa 600 ettari provocando l’evacuazione di 150 persone.
Da quanto ha riferito l’agenzia meteorologica spagnola Aemet, le temperature continueranno a salire in Spagna almeno fino a venerdì 11 agosto, con alcune aree della regione meridionale dell’Andalusia che raggiungeranno i 44°C. La siccità che ha colpito la Spagna negli ultimi due anni ha portato a restrizioni idriche in diverse zone del Paese. Al momento, secondo quanto ha riportato oggi il ministero della Transizione Ecologica, i bacini idrici sono al 41% della loro capacità a causa delle alte temperature e della mancanza di pioggia.