Siamo già nella fase di attività delle Perseidi, ma il meglio deve ancora arrivare: la pioggia di stelle cadenti è iniziata il 14 luglio, quando il percorso orbitale della Terra attorno al Sole l’ha portata sul bordo di un flusso di polvere e detriti lasciati dalla cometa 109P/Swift-Tuttle. Il nostro pianeta uscirà da questa scia il 1° settembre, ma il 12-13 agosto sarà il momento clou: il nostro pianeta incontrerà la parte più densa di meteoroidi che, incrociando le dita, pioveranno sul nostro pianeta in uno spettacolo che promette fino a circa 50-75 stelle cadenti l’ora (secondo l’American Meteor Society). Circa una ogni minuto.
Perseidi: come vedere le stelle cadenti
- È possibile vedere le Perseidi da qualsiasi parte del pianeta. Tendenzialmente ci sono alcune scie particolarmente luminose, ma ciò che è assolutamente necessario, se volete vedere al meglio di ciò che la pioggia di meteore ha da offrire, è un cielo scuro e privo di inquinamento luminoso.
- Le Perseidi raggiungeranno il picco la mattina del 13 agosto, e di conseguenza le ore notturne precedenti e successive saranno ideali per ammirare il fenomeno.
- Affinché le scie luminose non sfuggano, è importante adattare gli occhi all’oscurità: impiegano almeno 20 minuti, quindi siate pazienti.
- Le Perseidi possono apparire ovunque nel cielo notturno, quindi non ossessionatevi guardando la costellazione di Perseo, che sorgerà a Nord/Est. In effetti, se vedrete stelle cadenti vicino a Perseo, probabilmente saranno veloci e corte perché stanno venendo dritte verso di voi. Guardate a Nord o a Sud e potreste vedere scie più lunghe mentre sfrecciano nel cielo notturno. Non è necessario usare un binocolo o un telescopio.
