Venerdì 29 settembre, tornerà a Parma la Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori. Si tratta della più importante manifestazione europea di comunicazione scientifica promossa in città dall’Università di Parma con la co-organizzazione e il patrocinio del Comune di Parma e di IMEM-CNR. L’ateneo proporrà il 29 settembre, a partire dalle 16.00, tantissimi eventi: esperimenti, mostre, seminari e laboratori, giochi e molto altro, per un pubblico ampio ed eterogeneo dai 3 anni in su.
Le attività avverranno in quattro luoghi: il Campus scienze e tecnologie, il Campus veterinario di via del taglio, il Centro studi e archivio della Comunicazione-Csac ospitato nell’Abbazia di Valserena e il Centro per le Attività e le Professioni delle Arti e dello Spettacolo-CAPAS in vicolo Grossardi. E’ già on line il sito web ufficiale https://lanottedeiricercatori.unipr.it, con il programma (in corso di aggiornamento) e le info. A breve saranno disponibili le mappe degli appuntamenti.
Le attività della Notte dei ricercatori
Quasi tutte le attività sono a libero accesso. Tuttavia per alcune attività è necessaria la prenotazione: sarà possibile prenotarsi esclusivamente online dopo la metà di settembre attraverso il sito web ufficiale dell’evento. Chiunque sia interessato all’iniziativa dovrà controllare il sito per date e modalità.
La manifestazione di Parma rientra anche quest’anno nell’ambito del progetto Leaf, coordinato a livello nazionale da Frascati Scienza, cui partecipano numerose università ed enti di ricerca italiani. Leaf, acronimo per “heaL thE plAnet’s Future‘, cura il futuro del pianeta, è finanziato dal programma Horizon-msca-Citizens-2022 della Commissione europea, nell’ambito delle azioni Marie Skłodowska-Curie.