Torna venerdì 29 settembre la Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici, uno dei principali eventi internazionali dedicati al dialogo tra ricerca e cittadini e promossi dalla Commissione Europea nell’ambito delle azioni Marie Curie. Dopo le due edizioni condizionate dalla pandemia, quest’anno una festosa invasione di ricercatori e ricercatrici animerà eventi per tutte le età, organizzati sia nei laboratori che in posti più informali, quali strade, piazze, teatri di molte città. Un’occasione unica di incontro tra ricercatori e cittadini.
SHARPER ( SHARPER – SHAring Researchers’ Passion for Enhanced Roadmaps ) si svolgerà in 14 città italiane: Ancona, Camerino, Cagliari, Catania, Genova, L’Aquila, Macerata, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia, Sassari, Terni e Trieste, con il coordinamento dall’impresa sociale Psiquadro e realizzato in collaborazione con un consorzio che comprende l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – INFN, il centro della scienza Immaginario Scientifico, l’associazione Observa Science in Society, e 5 Università: Politecnica della Marche, Università di Cagliari, Università di Catania, Università di Palermo, Università di Perugia.
Uno sforzo corale che coinvolte oltre 200 tra istituzioni, partner culturali e Atenei tra i quali : Università di Camerino, Università di Macerata, Università di Genova, e Università di Sassari che coordinano le attività nei rispettivi territori. La collaborazione su tutto il territorio nazionale è rafforzata dall’impegno diffuso di enti di ricerca quali: CNR, INAF e INGV.
Più di 800 iniziative tra eventi in presenza e attività online. Spettacoli e concerti, visite live e virtuali, workshop, seminari e conferenze, dimostrazioni e open lab, esposizioni fisiche e mostre digitali, giochi e quiz: un programma composito, multidisciplinare e multicanale che si ispira alle cinque Missioni previste in Horizon Europe relative alle sfide chiave per il futuro europeo e globale. Sfide alle quali i ricercatori e le ricercatrici saranno chiamati ad avere un ruolo come mediatori consapevoli tra le comunità di cittadini. Dall’adattamento climatico alla lotta contro il cancro passando per la salvaguardia dei mari e alla promozione dei progetti e delle idee sostenibili che daranno forma alle città del futuro, fino alla realizzazione di progetti di ‘citizen science’ per migliorare collettivamente la salute del suolo. Approfondire la riflessione sulle 5 Missions EU rappresenta anche l’occasione per proiettare il progetto nell’orizzonte temporale a lungo termine delle sfide contenute nell’Agenda 2050.
SHARPER e la scuola
Novità dell’edizione 2023 anche la vasta sezione di attività per il coinvolgimento delle scuole di ogni ordine e grado attraverso il programma Researchers@school che si è svolto nel corso di tutto l’anno scolastico 2022/2023 con attività specifiche realizzate dalle singole città e progetti speciali sviluppati congiuntamente a livello nazionale come Sumo Science, Ricerca improbabile e Research show. (https://www.sharper-night.it/scuole/).
Proprio il 29 settembre, presso l’Auditorium Santa Cecilia di Perugia e in diretta sui canali social di SHARPER, andrà in scena l’atto conclusivo del torneo nazionale Sumo Science che hai visto il coinvolgimento di 64 tra ricercatori e ricercatrici delle città SHARPER. Finale che si svolgerà a due giorni di distanza da quella riservata ai ricercatori Marie Curie, sempre dal vivo, il 27 settembre dall’Auditorium Santa Cecilia con ingresso gratuito.
La maratona online
Piazze, strade, biblioteche e laboratori, ma SHARPER 2023 non intende abbandonare i formati digitali felicemente sperimentati nelle edizioni precedenti. In particolare, ci sarà il ritorno della maratona online, evento corale vedrà le città coinvolte dare vita a un vero e proprio palinsesto della comunicazione scientifica: 24 ore in collegamento da tutta Italia, a partire dalle ore 09.o0 di venerdì 29 settembre, con collegamenti dalle 14 città SHARPER che cercheranno di raccontare i luoghi e le persone che fanno ricerca. Un viaggio per l’Italia, da Trieste alle Marmore, passando per Lula fino ai siti archeologici nella valle del Drino in Albania.
Da non perdere alle ore 21:00 lo spettacolo dei IgNobel. In collegamento dagli Stati Uniti il suo inventore, Marc Abrahams dialogherà con gli ospiti dello studio di Perugia sui premi alle ricerche scientifiche “che prima fanno ridere e poi riflettere”.
All’interno anche un’ulteriore premiazione: quella ad alcune scuole secondarie delle città Sharper che hanno preso parte al progetto ‘Ricerca improbabile’. Dall’anno scolastico 2022 alcune classi sono state stimolate a mettersi in gioco e valorizzare la propria creatività, formulando domande di ricerca originali e insolite con l’aiuto di ricercatori e comunicatori esperti.