Allerta Meteo, le previsioni dell’Aeronautica Militare per i prossimi giorni: forti temporali al Sud

Le Previsioni Meteo dell'Aeronautica Militare per i prossimi giorni: tutti i dettagli fino a domenica 10 settembre
MeteoWeb

Il Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica (CNMCA) dell’Aeronautica Militare comunica le previsioni meteo per i prossimi giorni, da domani, martedì 5 settembre, e fino domenica 10 settembre 2023.

Le Previsioni Meteo per domani 5 settembre

Al Nord, nella notte ed al primo mattino estesa nuvolosità bassa e stratiforme su regioni occidentali, Lombardia e su gran parte di Trentino-Alto Adige, Veneto ed Emilia-Romagna, con lievi piogge e qualche isolato rovescio atteso a ridosso di Api e Prealpi; seguirà un rapido miglioramento sulle zone pianeggianti di Piemonte e Lombardia, nonché su Valle d’Aosta, Liguria, Emilia e veneto con spazi soleggiati sempre più ampi. Sul rimanente settentrione ampio e prevalente soleggiamento per tutta la giornata.

Al Centro e Sardegna, annuvolamenti consistenti sulla dorsale appenninica, specie del versante orientale, con deboli rovesci e qualche isolato lieve temporale a ridosso dei rilievi abruzzesi, ma in assorbimento nel pomeriggio con nubi in generale dissolvimento ed ampi rasserenamenti; cielo generalmente sereno sul resto del Centro e sulla Sardegna.

Al Sud e Sicilia, copertura compatta sempre più diffusa su Calabria, Sicilia orientale e settentrionale con associate piogge e temporali, localmente anche intensi sulle zone meridionali calabresi e sul settore nordorientale dell’isola; sul resto del meridione prevalenza di sole, salvo annuvolamenti ad evoluzione diurna a ridosso delle relative aree appenniniche con lievi rovesci e qualche isolato debole temporale, comunque in assorbimento dal tardo pomeriggio con schiarite sempre più ampie.

Temperature minime in calo su levante ligure, basso Piemonte, Friuli-Venezia Giulia, coste venete e romagnole, appennino emiliano-romagnolo e regioni centromeridionali peninsulari; in rialzo sul Piemonte centrosettentrionale; senza variazioni di rilievo sul rimanente territorio; massime in diminuzione su Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino, rilievi veneti e friulani, Emilia-Romagna centroccidentale, Toscana, Umbria, Lazio, Calabria e isole maggiori; stazionarie sul resto del Paese.

Venti deboli dai quadranti settentrionali su Liguria, coste venete e friulane e sulla Romagna con rinforzi sulle relative aree nord adriatiche; deboli variabili sul resto del Nord; da deboli a moderati nordorientali al Centro e Sardegna con locali ulteriori rinforzi su bassa Toscana, Lazio, Abruzzo, restanti zone appenniniche e sull’isola; da moderati a forti da Nord-Est al Sud e sulla Sicilia con raffiche fino a burrasca forte, specie sulle aree appenniniche.

Per quanto riguarda i mari, sarà molto mosso, localmente agitato lo Ionio; generalmente molto mossi basso Tirreno, Stretto di Sicilia e Adriatico meridionale; da molto mossi a mossi Canale di Sardegna, Tirreno centrale e Adriatico centrosettentrionale; da poco mosso a mosso il Mar Ligure; mossi i restanti bacini.

Il bollettino da mercoledì 6 a domenica 10 settembre

Mercoledì 6, al Nord, innocui annuvolamenti estesi su Alpi e Prealpi centroccidentali, in temporaneo diradamento nelle ore pomeridiane; ampio e prevalente soleggiamento sul resto del Nord.

Al Centro e Sardegna, tempo stabile e ben soleggiato con qualche locale lieve formazione nuvolosa attesa nelle ore centrali a ridosso dell’appennino.

Al Sud e Sicilia, molte nubi compatte su Sicilia centrorientale, Calabria e sulle aree limitrofe della Basilicata con rovesci e temporali sparsi, localmente anche di forte intensità sulle zone ioniche calabresi e sul settore orientale dell’isola; nuvolosità estesa anche su Cilento e Puglia centromeridionale con locali deboli piogge su quest’ultima; sul resto del meridione prevalenza di sole, salvo annuvolamenti ad evoluzione diurna a ridosso delle relative aree appenniniche.

Temperature minime in diminuzione su gran parte del Nord, alta Toscana, coste marchigiane e Sardegna centromeridionale; in rialzo su Puglia salentina, Calabria e Sicilia orientale; senza variazioni di rilievo sul rimanente territorio; massime in calo sulla Sicilia sudorientale; stazionarie su Valle d’Aosta, Alto-Adige, Emilia, Sardegna centroccidentale, Calabria e restante territorio siciliano; in aumento sul resto del Paese.

Venti deboli dai quadranti settentrionali su Liguria, Emilia-Romagna, coste venete e friulane, e variabili sul resto del Nord; da deboli a moderati dai quadranti settentrionali al Centro e Sardegna; da moderati a forti da Nord-Est al Sud e sulla Sicilia con raffiche di burrasca su regioni tirreniche e Sicilia.

Per quanto riguarda i mari, saranno da molto mossi a localmente agitati Stretto di Sicilia e basso Ionio; da mossi a molto mossi basso Tirreno, alto Ionio e Adriatico centromeridionale, quest’ultimo con moto ondoso in lenta attenuazione; generalmente mossi tutti gli altri bacini, tendenti a divenire poco mossi sotto costa Mar Ligure, Tirreno centrosettentrionale e Nord Adriatico.

Giovedì 7, su Sicilia, Calabria, Cilento, a ridosso dei rilievi di Lazio ed Abruzzo e sulle restanti zone appenniniche meridionali, ancora fenomeni convettivi sparsi, più intensi sulle relative aree ioniche; poche nubi sulla catena alpina e prealpina, in intensificazione serale ampio e prevalente soleggiamento sul resto d’Italia.

Venerdì 8, residue precipitazioni convettive sulla Sicilia e lievi instabilità nelle ore centrali su Sardegna e su gran parte delle zone appenniniche di Lazio, Abruzzo e regioni meridionali; sul resto d’Italia cielo sereno e poi velato dal pomeriggio su Abruzzo, Lazio e al Sud.

Sabato 9 ritroveremo ancora un po’ di nubi su Sicilia ed Appennino meridionale, ma anche sui rilievi maggiori del Nord con possibilità di qualche piovasco associato nelle ore più calde; bel tempo altrove seppur con innocue velature sulle altre zone del Sud e sulla Sardegna.

Giornata di domenica 10 all’insegna della stabilità con molto sole e qualche annuvolamento che insisterà ancora su Alpi centroccidentali, rilievi calabresi e siciliani.

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