Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ricevuto oggi a Palazzo Chigi Francesco Paolo Figliuolo, il Commissario straordinario per la ricostruzione nei territori di Emilia Romagna e Marche colpiti dall’alluvione. Nel corso del colloquio, il Commissario Figliuolo ha illustrato gli interventi urgenti per la difesa dei territori alluvionati, che utilizzeranno le deroghe decise dal governo e condivise dal Parlamento, al fine di snellire le procedure amministrative e intervenire con la maggior efficacia possibile. E ha illustrato i criteri e le modalità per i ristori delle attività economiche e produttive, comprese le aziende agricole, che hanno subito danni a causa dell’alluvione.
A oggi – ricorda una nota di Palazzo Chigi – sono stati resi disponibili per le maggiori urgenze 289 milioni di euro per il 2023, cui si aggiungeranno a breve, non appena sarà pronta la piattaforma regionale e si avvieranno le istruttorie dei Comuni, gli ulteriori interventi urgenti per difesa idraulica, rete viaria, etc., fino al completo utilizzo di tutte le risorse a suo tempo stanziate. I ristori alle famiglie e alle imprese avverranno infatti con l’utilizzo della piattaforma ‘Sfinge’ della Regione Emilia Romagna, già esistente e in corso di aggiornamento tecnico per essere coerente con le procedure da parte della stessa Regione, che dovrà avvenire non oltre il 15 novembre 2023.
La Struttura è pronta per l’erogazione dei contributi e – si legge ancora – sta lavorando alla semplificazione delle procedure. Per venire incontro a famiglie e imprese, verranno emanate ordinanze ad hoc che forniranno indicazioni sulle modalità di inoltro delle domande dei contributi, sulle perizie asseverate e sulle schede tecniche di rilevazione dei danni, in modo da iniziare a procedere con le erogazioni già da fine novembre. Il Presidente Meloni ribadisce come, con le misure illustrate, il governo confermi l’impegno continuativo e la massima priorità dati all’uscita dall’emergenza, alla ricostruzione e al ritorno alla normalità nelle zone colpite.