In risposta all’emergenza alluvione in Libia, il vice presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ha dato istruzioni di rispondere alle richieste di sostegno provenienti dal Paese, in costante raccordo con l’ambasciata d’Italia a Tripoli e le autorità italiane competenti. Lo riferisce la Farnesina in una nota. “L’Italia è vicina al popolo libico nell’affrontare le conseguenze del ciclone che ha provocato numerosissime vittime e danni su vasta scala. È già arrivata ieri pomeriggio a Derna una squadra di esperti del Dipartimento Protezione Civile italiana, dei Vigili del Fuoco, del Ministero della Difesa e del Ministero Affari Esteri. Nel pomeriggio di oggi, è atteso l’arrivo di due aerei da trasporto C-130 J che forniranno aiuti materiali con squadre specializzate nella assistenza acquatica. Nelle prossime ore, è previsto l’arrivo di ulteriori aiuti italiani, se necessario. Vogliamo contribuire fattivamente al pronto ristabilimento di un Paese partner e amico”, ha commentato Tajani.
Tra gli aiuti in arrivo vi sono elicotteri per attività di ricerca e soccorso, mezzi movimento terra, 100 tende da campo, 1000 brandine con sacco a pelo, squadre specializzate in vari settori. La Farnesina è inoltre in contatto con le autorità locali, tramite l’ambasciata a Tripoli e il consolato generale a Bengasi, e con i principali partner umanitari presenti sul terreno, per definire interventi di emergenza umanitaria.