La Cina punta alla Luna: nel 2024 la missione Chang’e-6, anche l’Italia a bordo

La missione trasporterà payload e programmi satellitari provenienti da Francia, Italia e Pakistan
MeteoWeb

La Cina prevede di lanciare la sonda Chang’e-6 per raccogliere campioni nel bacino del Polo Sud-Aitken, sul lato nascosto della Luna, “intorno al 2024“: lo ha reso noto la China National Space Administration (CNSA). Il lato nascosto della Luna è più antico del lato visibile. Tuttavia, tutti i 10 campionamenti lunari effettuati finora si sono verificati sul lato più vicino del satellite. Secondo la CNSA, la missione è quella di raccogliere campioni lunari provenienti da diverse regioni ed età e riportarli sulla Terra. La missione trasporterà payload e programmi satellitari provenienti da Francia, Italia, Pakistan e dall’Agenzia Spaziale Europea.

La Cina lancerà il satellite di comunicazione Queqiao-2 nella prima metà del 2024, ha affermato l’agenzia, nel tentativo di supportare la connessione tra il veicolo spaziale dal lato nascosto della Luna e la Terra. Il Paese lancerà  poi la sonda Chang’e-7 intorno al 2026 per implementare l’esplorazione delle risorse del Polo Sud lunare e, successivamente, la sonda Chang’e-8, intorno al 2028, per condurre esperimenti sull’utilizzo delle risorse lunari e per costruire il modello di base della Stazione Internazionale di Ricerca Lunare.

La Cina ha terminato il suo programma di esplorazione lunare in 3 fasi: orbita, atterraggio e ritorno, con la sonda lunare Chang’e-5 che ha riportato 1.731 gr di campioni il 17 dicembre 2020.

Condividi