Bizzarri “corpi alieni” svelati in Messico: “totale assurdità, hanno manipolato mummie umane, andrebbero arrestati”

L'udienza in Messico segue eventi di alto profilo sugli UAP al Congresso degli Stati Uniti
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E’ diventata virale l’audizione al Congresso messicano, in sono stati “svelati” dei corpialieni“, lo scorso 12 settembre. Dietro al bizzarro evento c’era almeno qualcosa di vagamente scientifico? Neanche lontanamente, secondo diversi studiosi, che hanno smentito le affermazioni e sottolineato che i corpi non sono alieni.

Cosa è successo in Messico

Il Congresso messicano ha tenuto un’audizione sui fenomeni aerei non identificati (UAP), un termine che ora viene utilizzato per descrivere gli UFO. Gli UAP sono stati oggetto di udienze anche al Congresso negli Stati Uniti negli ultimi anni. Durante la presentazione, un team che comprendeva il giornalista messicano Jaime Maussan e il medico militare José de Jesús Zalce Benítez ha presentato 2 corpi (circa 1 metro di altezza), magri, con pelle grigiastra e teste grandi, in scatole simili a bare. E’ stato affermato che i test del DNA hanno rivelato che i resti di questi esseri a 3 dita non sono umani e che i loro addomi contengono uova che potrebbero essere utilizzate nella riproduzione. I 2 hanno anche detto che i corpi provenivano dal Perù e che la datazione al radiocarbonio mostra che risalgono a 1.000 anni fa.

Stessi corpi e persone hanno fatto notizia nel 2017 e nel 2018: all’epoca diversi studiosi avevano smentito l’autenticità, sostenendo che si trattava di parti del corpo umano manipolate. Maussan ha invece dichiarato a Live Science che in seguito ulteriori test hanno dimostrato che i corpi non sono umani. Ha anche sottolineato che non ha mai detto che questi corpi sono alieni, ma solo che non sono umani. “Non abbiamo mai detto che sono extraterrestri“, ha detto Maussan, aggiungendo che avevano trovato prove di impianti realizzati con gli elementi osmio e cadmio all’interno dei corpi, “una tecnologia sconosciuta 1.000 anni fa“.

Gli scienziati smontano la tesi aliena

E’ una totale assurdità“, ha dichiarato a Live Science in Rafael Bojalil-Parra, ricercatore della Metropolitan Autonomous University di Città del Messico. “Il fatto che il nostro Congresso dia ascolto a questo autoproclamato ufologo è un riflesso dell’atmosfera antiscientifica che prevale oggi nel nostro Paese“.

Alcuni media hanno riferito che i test sui corpi sono stati eseguiti presso l’Università di Città del Messico. Bojalil-Parra ha affermato che nella struttura non sono stati eseguiti test del DNA e, sebbene nel 2017 sia stato condotto un test sul carbonio-14, un accordo commerciale impedisce all’università di divulgare i risultati.

Tra l’altro, se i corpi fossero davvero alieni, la datazione al carbonio-14 sarebbe inutile. “La datazione al radiocarbonio si basa sugli atomi di carbonio 14 che vengono creati quando la radiazione solare colpisce l’atmosfera superiore della Terra,” ha spiegato a Live Science David Anderson, della Radford University in Virginia, esperto di pseudoarcheologia. “Per datare al radiocarbonio gli esseri extraterrestri, dovremmo sapere quale fosse il tasso di produzione del 14-C sul loro pianeta natale, non sul nostro“.

Anche altri scienziati hanno smentito le affermazioni. “È triste vedere le affermazioni di Jaime Maussan tornare su Internet,” ha dichiarato a Live Science Andrew Nelson, antropologo presso la Western University in Ontario. I corpi “sono stati confutati sulla base dell’anatomia“, con studi che dimostrano che alcuni dei corpi “sono mummie umane che sono state deliberatamente manipolate per apparire aliene“, ha detto Nelson. Mostrano, ad esempio, che i piedi degli “alieni” potrebbero essere stati creati mutilando il piede di una mummia umana.

I piedi avrebbero subito mutilazioni delle dita I e V, oltre al taglio della pelle e dei tessuti molli del piede dietro le dita, producendo un piede con dita estremamente lunghe,” ha spiegato Rodolfo Salas-Gismondi, paleontologo presso la Cayetano Heredia University ed il Miseo di Storia Naturale di Lima, nell’analisi del 2017.

Nelson ha affermato che “sebbene Maussan affermi di avere prove di CT, C-14 e DNA, non ha presentato tali prove per la peer review da parte della comunità scientifica“. Nelson ha aggiunto che se questi resti hanno effettivamente 1.000 anni e provengono dal Perù, ci si chiede se siano stati saccheggiati e come abbiano lasciato il Paese.

Un altro scienziato ha affermato che se i resti fossero umani, coloro che sono coinvolti nelle affermazioni dovrebbero affrontare implicazioni legali. “Dovrebbero essere arrestati e processati per qualunque legge possa applicarsi allo sfruttamento o alla profanazione dei resti umani,” ha dichiarato a Live Science Ken Feder, professore di archeologia alla Central Connecticut State University.

L’udienza in Messico ha avuto luogo in parte perché ci sono state udienze di alto profilo sugli UAP al Congresso degli Stati Uniti, ha osservato Jeb Card, antrolopogo presso l’Università di Miami. Nonostante “nessuno abbia ancora portato corpi alieni nel Campidoglio degli Stati Uniti,” ha detto Card a Live Science, ci sono state testimonianze davanti al Congresso da parte di ex ufficiali militari secondo cui il governo americano avrebbe resti biologici di alieni.

La crescente popolarità delle teorie del complotto aiuta a spiegare perché stanno accadendo cose del genere, ha concluso Card: “La semplice realtà è che ora è redditizio – in senso figurato e letterale – promuovere la narrazione secondo cui le ‘élite’ stanno imponendo la loro volontà al popolo in generale attraverso mezzi subdoli, cospiratori e, a volte, soprannaturali“.

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